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Da Picasso a von Jawlensky e un Sironi degli anni Trenta in asta a Colonia. Da Lempertz

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Dopo l’arte antica, è di scena a Colonia l’arte moderna e contemporanea. Prosegue la stagione delle aste prosegue da Lempertz dal 30 novembre, con due giorni di vendite.

Le aste si aprono come da tradizione con la vendita serale di arte moderna, nell´ambito della quale verranno offerti 284 lotti, con esempi dei più importanti e significativi artisti delle avanguardie mitteleuropee: da Max Liebermann, a Kandinskij, Nolde, Kokoschka, Kirchner, von Jawlensky, fino ad arrivare a Poliakoff.
Le opere su carta e la grafica costituiscono un’importante sezione della vendita, con lavori di artisti del calibro di Picasso, Chagall, Klee, Grosz e molti altri. Unica incursione italiana, un’opera di Sironi degli anni Trenta “Figure in interno”, lotto 469.

Mario Sironi
Mario Sironi

Il primo dicembre è la volta dell´arte contemporanea. Con stime a cinque zeri, i top lot della giornata sono due opere di Günther Förg e Albert Oehlen.

Oehlen é rappresentato da “Industrielle Elfen”, 2001. L´artista, in mostra monografica a Palazzo Grassi è tra i principali esponenti dei “Neue Wilden” e senz’altro tra i più interessanti personalità della sua generazione. L´opera presentata appartiene all´inusuale gruppo prodotto all´inizio del millennio, in cui la rappresentazione diventa puro elemento pittorico, o, come in questo caso, formalizzazione spaziale.

Lempertz è orgogliosa di poter presentare anche sei lavori di Günther Förg, tra cui il top lot, una tela a griglie del 2007, è valutata € 150/180.000 (195 x 230 cm). Le strutture a griglia ricorrono costantemente nell’opera di Förg e per l´artista rappresentano l´espressione di un ampio spettro di associazioni pittoriche. Nella sovrapposizione delle linee individuali e nelle diverse intensità cromatiche, viene definita una vibrante struttura che suggerisce un effetto spaziale sullo sfondo bianco (lotto 532).

Numerose le proposte tra € 50.000 e € 90.000: lavori di Polke, Beuys, Jef Verheyen, Agostino Bonalumi, Norbert Bisky, Sam Francis, Carlos Cruz-Diez, e Andy Warhol, fino ad arrivare a Boetti e Schifano. Sicuramente, la scultura di Brigitte e Martin Matschinky-Denninghoff (lotto 506, 157 x 194 x 188 cm, € 80/90,000), attirerà molti collezionisti, forse anche gli stessi che avevano concorso lo scorso giugno, quando Lempertz ha aggiudicato un lavoro della coppia per € 397,000.

Tra gli italiani che negli anni Sessanta cercavano di superare la tradizionale pittura da cavalletto generando effetti duraturi e rivoluzionari: Bonalumi, con un “Rosso” del 1971, stimato € 75/80,000 (lotto 513), e Piero Manzoni, con una carta.

Tra i grandi classici internazionali: Carlos Cruz-Diez con “Physiochromie No. 381”, 1968, della serie “Physiochromies” (lotto 507, € 40/60,000); 12 pezzi della serie “Homage to the Square” Josef Albers (lotto 509), un tipico lavoro a tempera di Victor Vasarely (lotto 500), una piccola scultura di Niki de Saint Phalle (lotto 524), una poetica gouache di Kazuo Shiraga (lotto 528). Ancora, sei lavori di Andy Warhol , tra cui troneggia l´imponente ritratto di “Joseph Beuys” , 1980 (lotto 518). Yves Klein con una delle spugne “ultra” blu (lotto 514, € 40,000 – 60,000), e l´immancabile Joseph Beuys con due oggetti Fluxus.

Tra gli highlight di fotografia, tre scatti di Thomas Ruff dalle serie “Nights”, “Nudes”, e “Substrates”. Le stampe, di largo formato, segnano un momento importante dello sviluppo dell´artista, che documenta l´esistente con una camera notturna, (lotto 527, € 20/30,000), indaga l´alienazione dei dati internet (lotto 541, € 25/30,000) fino ad arrivare alla pura astrazione (lotto 542, € 50/70,000). Interessante anche l´autoritratto di Gerhard Richter intento ad incrociare gli occhi, in un atteggiamento ironico e da “antieroe”, risposta al concetto tradizionale dell´autoritratto d´artista idealizzato (lotto 511, € 20/30,000).

Thomas Ruff
Titan
Schätzpreis:
€ 600

Questa stagione, le aste di contemporaneo hanno raccolto una nuova sfida con un nuovo appuntamento a Bruxelles, dove il 5 dicembre sarà al volta di Lempertz: projects: un´asta dedicata a opere con stime contenute e pensata per i collezionisti che si affacciano al mercato secondario con la curiosità per opere minori di artisti affermati, o lavori di emergenti: parecchi gli Italiani, da Barucchello, Enzo Cucchi, Mimmo Paladino, Reggiani.

I cataloghi sono online

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Un dettaglio di: Alexej von Jawlensky, Portrait Frau Kirchhoff € 240.000 – € 260.000

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