La Torre di Pisa continua a beneficiare degli interventi di consolidamento messi in atti una ventina di anni fa. Oggi l’inclinazione è tornata pari a quella del 1800
“Abbiamo ringiovanito la torre di circa 200 anni, la buona notizia è che continua a raddrizzarsi, anche se leggermente“. Con queste parole Salvatore Settis, uno dei membri del comitato che ha supervisionato il consolidamento del monumento, ha commentato la notizia che farà piacere a storici dell’arte e romantici vari: la Torre di Pisa non crollerà. Gli esperti che controllano lo stato del monumento hanno infatti recentemente dichiarato che la sua celebre inclinazione si è ulteriormente ridotta di 4 centimetri rispetto all’epoca degli interventi di consolidamento, una ventina di anni fa. “Sapevamo che quelle misure avrebbero avuto conseguenze a lungo termine“, ha dichiarato il professor Nunziante Squeglia, docente di ingegneria all’Università di Pisa e consulente del comitato, “ma non potevamo prevedere che la torre avrebbe continuato ad invertire così sensibilmente la sua inclinazione”.