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Direttamente dall’Ermitage, l’Adolescente di Michelangelo per la prima volta a Roma

Statua accovacciata di Michelangelo L’adolescente di Michelangelo Immagine instangram Fondazione Fendi Esperimenti
Statua accovacciata di Michelangelo
L’adolescente di Michelangelo 
Immagine instangram Fondazione Fendi Esperimenti

L’opera di Michelangelo potrà essere ammirata fino al 10 marzo a palazzo Rhinoceros. L’ingresso all’esposizione è gratuito. Un regalo della Fondazione Alda Fendi alla città.

Direttamente dall’Ermitage di San Pietroburgo, “L’adolescente” di Michelangelo è visibile con ingresso gratuito nella nuova sede della Fondazione Alda Fendi – Esperimenti. L’enigmatica opera incompiuta del grande maestro (creata intorno al 1530) potrà essere ammirata fino al 10 marzo e non sarà l’unico prestito concesso dal celebre museo russo con il quale la fondazione ha stretto un accordo triennale. Secondo alcune indiscrezioni nel 2019 dovrebbe arrivare  un capolavoro di El Greco e tra due anni un Picasso.

E’ la prima volta che l’opera viene esposta a Roma, la seconda in Italia: la prima risale al 2000 agli Uffizi di Firenze. Un prestito indubbiamente prestigioso, un altro regalo per Roma della Fondazione creata nel 2001 da Alda Fendi, mecenate contemporanea colta e raffinata che vuole dare il suo contributo per il rilancio della città dove è nata:

” Io sono un granello di sabbia, mi sento una missionaria, una pazza…ma ci credo nella possibilità di cambiare, anche se partendo da poco, da un impegno costante, quotidiano. Credo che si possa cambiare un Paese partendo dalle buone abitudini”.

L’adolescente di Michelangelo Immagine instangram Fondazione Fendi Esperimenti
L’adolescente di Michelangelo
Immagine instangram Fondazione Fendi Esperimenti

Illuminata da uno scenografico candelabro a nove braccia con luci Led,  ideato dal premio Oscar Vittorio Storaro e da sua figlia Francesca, la  scultura si trova nella saletta al pianterreno dello splendido palazzo Rhinoceros – tra il Velabro e l’Arco di Giano – inaugurato solo due mesi fa dopo il restauro affidato a Jean Nouvel. L’archistar ha giocato sulla stratificazione che caratterizza ogni edificio storico della città, aggiungendo i nuovi interventi in una sorta di nuovo strato di sedimentazione. Un concept che caratterizzerà anche la  programmazione degli ‘esperimenti’ della Fondazione: antico e contemporaneo che operano in sinergia, arricchendosi l’un l’altro.

Pur essendo (forse volutamente) incompiuta, priva di rifiniture e levigature, la statua riesce ugualmente ad emanare una vibrante  forza espressiva e drammatica. Varie le interpretazioni della posa del giovane accovacciato su se stesso.  Del resto della scultura si sa ben poco e solo in epoca recente è stata attribuita a Michelangelo. Unico punto sul quale concorda la maggior parte della critica.

Per poter ammirare la scultura  è sufficiente prenotarsi al sito internet della Fondazione (ingresso gratuito): http://fondazionealdafendi-esperimenti.it/

Informazioni:

Palazzo Rhinoceros – via del Velabro, 9

Apertura al pubblico dal 15 dicembre su prenotazione.
Tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00.
Ingresso Gratuito.

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