“E’ difficile parlare di Lucio Fontana, che non si sa bene se sia più scultore o più pittore, che ha una genialità senza limiti, che è forse un grande artista, ma che rimane, malgrado l’età matura, una meravigliosa promessa. Forse la colpa è nostra, che non abbiamo sufficiente fantasia per seguirlo”
(L. Venturi, Biennale di Venezia. La sconfitta degli anziani, in L’Espresso, Roma 22 giugno 1958)