Le Marche e l’Abruzzo sono due regioni dell’Italia centrale famose in tutto il mondo per avere dato i natali a grandi personaggi della storia culturale del paese tra cui Gioacchino Rossini, Giacomo Leopardi, Maria Montessorri e Gabriele D’Annunzio.
L’aspetto straordinario delle Marche è che coniuga spiagge molto carine come quella di San Benedetto del Tronto, del Sirolo e di Porto Re-canati dove potersi rilassare, e una storia culturale straordinaria. Quest’ultima non è soltanto percepibile dirigendosi nell’entroterra per visitare le centinaia di rocche e città storiche ma anche e sopratutto assaporando i prodotti culinari tipici di questa terra.
L’Abruzzo è una terra ricchissima di luoghi spettacolari come la Basilica di Santa Maria di Collemaggio o la Rocca Calascio. Entrambe le regioni sono ricche di verde sopratutto nel lembo di terra formato dalle Marche del Sud e l’Abruzzo del Nord. In quei luoghi la comunità di contadini si è unita per valorizzare il territorio e ciò che da esso poteva essere realizzato. Così si è creata una profonda amicizia tra loro e la natura.
A Milano ha aperto ormai da un mese un ristorante che ha come missione proprio quella di fare emergere ai cittadini la ricchezza enogastronimica di quella realtà. Il ristorante “Orma Bruna” offre una serie di piatti esito del connubio tra queste due realtà regionali. D’altronde i marchigiani sono un popolo votato alla pluralità e quindi sono capaci di cogliere gli insegnamenti offerti a loro e di scambiarli con altri, così da valorizzarsi reciprocamente. Ecco che l’incontro tra la tradizione culinaria delle Marche del sud sposandosi con le qualità culinarie del vicino Abruzzo da vita ad un menu di straordinaria bontà ed eleganza. La bontà è donata dalla semplicità e dalla qualità del cibo come nutrimento di corpo e spirito, l’eleganza deriva dall’antica storia d’amore tra l’uomo e il paesaggio che rende possibile tutto questo. Il ristorante Orma Bruna si trova in zona Solari in via Montevideo 4. L’attività è gestita da due socie, una delle Marche e l’altra naturalmente dell’Abruzzo. Se avrete modo di conoscere Olga potrete cogliere dal modo in cui si pone l’amore che ha per la sua terra e la gioia nei suoi occhi quando parla delle specialità che lei stessa produce. Il menu è molto vario tuttavia vi propongo un percorso equilibrato e che vi permetterà di cogliere alcune specialità davvero gustose.
Antipasto
ANIMELLA DI VITELLO, CREMA DI RISO ALLO ZAFFERANO 14 AQUILANO ED ERBETTE SAL-TATE
Primo
CARBONARA
Secondi
COSTOLETTE DI AGNELLO*, CAVOLO CAPPUCCIO 21 VIOLA E MAIONESE ALL’AGLIO NERO
UOVO DI MONTAGNA, PECORINO ABRUZZESE, 16 TARALLO E TARTUFO
Dolce
CREMA FRITTA ALL’ASCOLANA E SORBETTO AL GIN TONIC
MILLEFOGLIE* ‘ORMA BRUNA’ (ZAFFERANO AQUILANO, VANIGLIA E LAMPONE)
Ovviamente non potrà mai mancare almeno l’assaggio delle olive all’ascolana sia in versione tradizionale sia in versione tartufo. Quest’ultima è una vera prelibatezza. Già soltanto in questo piatto semplice può cogliersi la cura che la cucina mette nella preparazione di ciascun piatto. Infatti ogni oliva è sgusciata a mano poi viene impanata con un solo strato e quindi fritta. Questo procedimento permette di realizzare un piatto gustoso e di qualità diverso dalle olive all’ascolana che spesso circolano nei supermercati e che non imitano neppure lontanamente l’originale. Una delle spezie che più sono valorizzate da questo ristorante è lo zafferano.
Per i milanesi lo zafferano è sacro ma Olga e la sua brigata sono capaci di giocare con questa spezia realizzando dei piatti straordinari come le ANIMELLA DI VITELLO, CREMA DI RISO ALLO ZAFFERANO AQUILANO ED ERBETTE SALTATE. Quest’ultimo, vi possiamo assicurare, è squisito.