Morto Franco Zeffirelli, addio a un grande maestro del cinema e del teatro
È morto Franco Zeffirelli. Il regista (scenografo e sceneggiatore) aveva 96 anni. «Non avrei mai voluto che arrivasse questo giorno. Franco Zeffirelli se ne è andato questa mattina. Uno dei più grandi uomini della cultura mondiale. Ci uniamo al dolore dei suoi cari. Addio caro Maestro, Firenze non ti dimenticherà mai» ha scritto il sindaco di Firenze Dario Nardella su twitter.
Franco Zeffirelli, all’anagrafe Gian Franco Corsi Zeffirelli, è morto stamani nella sua casa di Roma, sull’Appia Antica, assistito dai figli adottivi Pippo e Luciano, da un medico e dal parroco della chiesa di San Tarcisio.
Circa una settimana fa, secondo quanto dichiarato dai famigliari, il regista aveva già ricevuto l’estrema unzione. «Si è spento serenamente – riferiscono- dopo una lunga malattia, peggiorata negli ultimi mesi». Il maestro Zeffirelli, dopo i funerali di cui stabilire ancora luogo e data, riposerà nel cimitero monumentale delle Porte Sante di Firenze, città dove era nato il 12 febbraio 1923. La camera ardente sarà allestita in Campidoglio a Roma.
Zeffirelli nel corso della sua lunga e prolifica carriera, sempre divisa tra cinema e teatro (da sempre luogo deputato per la sua ispirazione e energia creativa), ha vinto 5 David di Donatello: nel 1969 per Romeo e Giulietta, nel 1972 per Fratello sole, sorella luna e nel 1991 per Amleto con Mel Gibson, Glenn Close e Helena Bonham Carter, nel 1979 e nel 2002 invece due premi speciali.
Zeffirelli ha iniziato la sua carriera nel cinema come allievo e assistente di Visconti, esordendo egli anni cinquanta come regista sia in teatro sia al cinema. Ha diretto film con produzioni internazionali – nel 1968, per esempio, ha girato la sua versione della Bisbetica Domata con Elizabeth Taylor e Richard Burton – e numerosissime opere nei più importanti teatri del mondo, al Metropolitan, alla Scala e all’Arena di Verona.