Il cantiere prenderà il via a Torino nei prossimi mesi, con un progetto architettonico firmato da Michele De Lucchi e un’area totale di 6mila metri quadrati di cui 3mila riservati alle attività espositive
Dopo Milano, Napoli e Vicenza, ora Torino. Entro un paio d’anni vedrà la luce la quarta sede di quello che è probabilmente il museo privato più prestigioso del Paese, le Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo, che il 14 gennaio 2020 presenteranno il progetto di musealizzazione di Palazzo Turinetti, sede legale del gruppo in piazza San Carlo a Torino. Ancora un contenitore di assoluta grandiosità, dopo Palazzo Leoni Montanari a Vicenza, Palazzo Zevallos Stigliano a Napoli e i due palazzi di Piazza Scala a Milano. Il cantiere prenderà il via nei prossimi mesi, con un progetto architettonico firmato da Michele De Lucchi e un’area totale di 6mila metri quadrati di cui 3mila riservati alle attività espositive.
La nuova sede espositiva torinese sarà dedicata prevalentemente alla fotografia e alla video arte: esponendo al pubblico – come da mission della struttura – le collezioni d’arte di Intesa Sanpaolo, ma dando vita ad intense attività espositive, incontri, visite, attività per le scuole. Palazzo Turinetti esporrà poi l’Archivio Publifoto acquisito dall’istituto, con circa 7 milioni di scatti fotografici che attraversano il Novecento dagli anni Trenta fino ai Novanta, oltre a mostre temporanee di fotografi internazionali, in collaborazione con eventi come il Mese del Contemporaneo e con istituzioni come Camera – Centro Italiano per la fotografia.
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