Cattelan, Fontana, Scarpitta e Stingel: un po’ di Italia nell’asta di Sotheby’s a Londra il prossimo 11 febbraio dedicata all’arte contemporanea
Nato a Padova nel 1960, Maurizio Cattelan è per eccellenza l’artista italiano contemporaneo politicamente “scorretto”. La sua arte – pungente e sarcastica – non salva nessuno. Cattelan gioca con le icone politiche e religiose e con le paure più profonde dell’essere umano come la morte e l’assoluta transitorietà dell’uomo.
Nel corso degli anni si è guadagnato l’immagine dell’artista fuori dagli schemi ordinari. Non possiamo non ricordare “A Perfect Day”, la performance del 1999 che ha visto protagonista il noto gallerista milanese Massimo De Carlo, che ha trascorso parte del vernissage attaccato al muro con un potente nastro adesivo. Al termine della serata, De Carlo è stato ricoverato al pronto soccorso quasi privo di sensi.
L’opera Untitled, del 2007, va in asta a Londra con una stima di 600.000-800.000 GBP. È un lavoro che rientra a pieno titolo nei canoni del “fare Arte” di Cattelan. Si tratta di resina, pittura, capelli umani, tessuti e legno. Rappresenta una sorta di crocifissione al femminile.
Già proveniente dalla Galleria Perrotin di Parigi, Untitled è stata esposta a New York al Solomon Guggenheim nel novembre 2011 al centro della sala principale, nel corso dell’antologica dedicata all’artista. Il lavoro provoca angoscia e sensazione di morte e il tutto è accresciuto dalla posizione del corpo. La schiena della donna infatti è rivolta verso il pubblico, e i piedi, visibilmente sporchi, ricordano allo spettatore che prima la figura camminava sulla terra, tra di noi, se non vogliamo disturbare Caravaggio…
La composizione, nasce dalla visione di una foto di Francesca Woodman del 1977, che, in un autoritratto, riprende se stessa appesa ad una porta, vestita di una tunica bianca.
Attraverso la premonizione della mortalità, questo lavoro come la maggior parte delle opere di Cattelan, delinea una vera e propria rappresentazione della condizione umana ed è capace di sedurci e insieme sconvolgerci.
In asta anche opere di altri artisti italiani: Lucio Fontana, Salvatore Scarpitta e Rudolf Stingel. Il maestro dello Spazialismo è rappresentato da due opere, tagli su blu. Di queste segnaliamo il Concetto Spaziale, Attese del 1965 che è inscritto al verso: “Vorrei addormentarmi su il più bel prato verde” e ha una stima di 1.300.000-1.800.000 GBP.
Dopo il world-record stabilito per l’artista il 4 ottobre 2019 a Londra durante la Contemporary Art Evening Auction con l’aggiudicazione di HOUSING DEVELOPED per ben 2,535,000 GBP, Salvatore Scarpitta sarà nuovamente presente in asta con The Corn Queen.
L’opera del 1959 è un elegante bandage tipico dell’artista, proveniente dalla Leo Castelli Gallery di New York. Tra le varie esposizioni, il lavoro è stato presentato a Torino nel 2012. L’opera è valutata 1.200.000-1.600.000 GBP.
Rudolf Stingel invece è in catalogo con un grande “UNTITLED” del 2007 che quota 1,400,000 — 1,800,000 GBP.
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