Da Catharina van Hemessen, che fu la prima pittrice a realizzare un autoritratto al cavalletto a Rachel Ruysch, che vendeva più di Rembrandt. Fiona Alderton, educatrice della National Gallery, racconta la storia di 8 artiste donne le cui opere sono conservate presso il museo londinese.
Come può essere una bella donna e al contempo una brava artista? Questo si domandava la gente della pittrice francese Elisabeth Louise Vigée Le Brun (Parigi, 1755 – Louveciennes, 1842). Decisero che non fosse possibile: doveva esserci un uomo innamorato di lei che dipingeva i quadri a suo nome.
Dalla storia del primo dipinto femminile acquisito dalla National Gallery di Londra, firmato dalla femminista francese Rosa Bonheur a quella di Berthe Morisot, legata al gruppo degli impressionisti, passando per la tragica vicenda personale di Artemisia Gentileschi, la cui tecnica pittorica non era considerata abbastanza “femminile”: 8 artiste donne che hanno lasciato un segno nella storia dell’arte.