Print Friendly and PDF

Artisti-collezionisti. Alla National Gallery ”Painters’ Painting”. Da Freud a Van Dyck

''La donna italiana'' o ''La donna con manica gialla'' di Jean-Baptiste Camille Corot, 1870 ''La donna italiana'' o ''La donna con manica gialla'' di Jean-Baptiste Camille Corot, 1870

Questa estate -dal 23 Giugno al 4 Settembre 2016- la National Gallery di Londra esplora grandi dipinti da una prospettiva unica: dal punto di vista degli artisti che li possedevano. La mostra ”Painters’ Paintings from Freud to Van Dyck” presenta oltre ottanta opere, una volta proprio in possesso di grandi pittori. Un’opportunità per dare uno sguardo al mondo privato di questi pittori e capire le motivazioni di artisti questa volta come collezionisti.

''La donna italiana'' o ''La donna con manica gialla'' di Jean-Baptiste Camille Corot, 1870
”La donna italiana” o ”La donna con manica gialla” di Jean-Baptiste Camille Corot, 1870

L’ispirazione per questa mostra nasce dal dipinto ”Donna italiana” o ”Donna con manica gialla” di Corot, lasciata alla nazione da Lucian Freud dopo la sua morte come ringraziamento per l’accoglienza ricevuta nel Regno Unito.

Come afferma Anne Robbins, curatrice della mostra, è dall’acquisizione di questo dipinto che sono venute alla luce considerazioni e domande su quali dipinti gli artisti scelgono di avere sulle proprie pareti, come e se queste opere influenzano la loro creatività o se possiamo riconoscere i pittori dalla loro collezioni di dipinti.

La National Gallery detiene una serie di importanti dipinti che, come quello di Corot, sono appartenuti a celebri pittori: dal Tiziano di Van Dyck,  al Rembrandt di Reynolds al Degas di Matisse.

La mostra esamina il significato che queste opere d’arte avevano per i pittori che li possedevano: potevano essere segni di amicizia, modelli da emulare, investimenti finanziari o fonti di ispirazione. E’ un dialogo dinamico e originale quello che emerge, tra possesso e creazione pittorica.

Il direttore della National Gallery, Gabriele Finaldi:

“Gli artisti per definizione vivono con le proprie opere, ma cosa li motiva a possedere opere di altri pittori, siano essi contemporanei – amici o rivali – o maestri più anziani? La mostra cerca le risposte nella raccolta di Freud, Matisse, Degas, Leighton, Watts, Lawrence, Reynolds e Van Dyck.”

Painters' Paintings
INFORMAZIONI UTILI

Painters’ Paintings from Freud to Van Dyck

National Gallery di Londra

Apertura della mostra dal 23 Giugno 2016
Ogni giorno dalle 10 alle 16 (la biglietteria chiude alle 17)
Ogni giovedì  dalle 10 alle 21 (la biglietteria chiude alle 20.15)

Per altre informazioni visita il sito:
www.nationalgallery.org.uk

Commenta con Facebook

leave a reply

*