Chissà che cosa avrebbe detto il maestro Ezio Bosso, scomparso ieri a 48 anni, dell’edizione 2020 dell’Eurovision Song Contest, con cantanti e musicisti in collegamento dalle più importanti città europee. Quella che va in onda sabato 16 maggio alle 20.35 su Rai1, è la versione ridotta e multimediale, dal titolo “Europe Shine a Light – Accendiamo la musica”, del più importante evento europeo di musica pop.
“I diritti delle persone a volte possono essere sospesi, ma la musica è una necessità, come l’aria e come l’acqua. Ed è a questo che dobbiamo pensare tutti insieme”, Bosso commentava così il periodo di quarantena e la sospensione dei concerti nella sua ultima intervista, il 13 maggio scorso, a Rainews24. E ancora: “Un conto è il distanziamento di sicurezza, ma è pericoloso parlare di distanziamento sociale: porta all’isolamento e fa perdere umanità. Va bene dare a tutti delle regole, ma poi dobbiamo ricordarci che siamo fatti per stare insieme. Di che cosa non ha proprio bisogno la musica? Di essere relegata alla solita “cenerentola” che puoi fare da casa e basta e avanza. Bisogna fare delle prove, le orchestre in passato hanno avuto tante posizioni, violini e violoncelli già sono a un metro di distanza; l’orchestra si adatta agli spazi. E la musica ci rende umani e ci allontana dai solipsismi dei social”. Ma quella del maestro di musica e di vita Ezio Bosso è davvero un’altra storia. Resta la sua eredità morale.
La serata di Rai1 prevede un collegamento in diretta dal Teatro delle Vittorie a Roma, dove sono presenti Federico Russo e Flavio Insinna, conduttori anche nella scorsa edizione. Niente gara quest’anno peri 41 cantanti, ma solo trenta secondi a testa di esibizione da un luogo-simbolo del proprio paese di provenienza: per l’Italia, c’è il vincitore di Sanremo, Diodato, con la sua “E fai rumore” dall’Arena di Verona vuota e in versione serale. Ospiti in collegamento, alcuni partecipanti alle scorse edizioni:Il Volo, Ermal Meta e Fabrizio Moro, Francesca Michielin, Francesco Gabbani, Mahmood e Al Bano, due volte in gara per l’Italia con Romina Power (1976 e 1985). Illookmaker e weeding planner Enzo Miccio (protagonista dell’ultima edizione di Pechino Express) commenta gli outfit delle star canore. Oltre che su Rai1, la serata viene trasmessa su Rai4, su Rai Radio2 con Ema Stokholma e Gino Castaldo, e in streaming sulla piattaforma RaiPlay.Tra gli ex vincitori, si esibiscono Marija Serifovic (Serbia, 2007), Ell& Nikki (Azerbaigian, 2011), Mans Zelmerlow (Svezia, 2015) e Gali Atari (Israele, 1979);Netta, vincitrice nel 2018 per Israele con “Toy” e Duncan Laurence, il campione in carica con “Arcade”, presentano i loro nuovi singoli. Tutti i cantanti sono in collegamento con Rotterdam, la città olandese dove si sarebbe dovuta tenere la gara quest’anno; e la musica classica è rappresentata dalla Rotterdam Philharmonic Orchestra.
Di seguito, alle 23.30 va in onda un’edizione speciale di Techetechetè da titolo “Note d’Europa”, un percorso nell’Eurovision Song Contest incentrato solo sui cantanti italiani dal 1974fino alla scorsa edizione. Introducono la puntata idue connazionali arrivati primi nel corso delle varie edizioni:Gigliola Cinquetti, vincitrice nel 1964, e Toto Cutugno, nel 1990. Fra gli altri protagonisti dello speciale, i Ricchi e Poveri, i Matia Bazar, Alan Sorrenti, Riccardo Fogli, Alice e Franco Battiato, Conchita Wurst, Francesco Gabbani.