Qui il film documentario tratto dalla mostra Painting the Modern Garden: Monet to Matisse alla Royal Academy of Arts. Partendo dall’opera di Monet, un viaggio immersivo ripercorre il ruolo del giardino nell’evoluzione pittorica tra il 1860 e gli anni ’20 del Novecento.
Quando si pensa al tema del giardino, Claude Monet è il primo nome che ci viene in mente. Complice il giardino a Giverny, in Normandia, preso d’assalto dai turisti tra marzo e novembre. Una volta, il pittore parigino ammise che doveva le sue opere “ai fiori”. Ma non era l’unico ad appassionarsi al mondo del giardinaggio. Infatti, anche artisti quali Renoir, Cezanne, Pissarro, Manet, Sargent, Kandinsky, Van Gogh, Matisse, Klimt e Klee si ispirarono ai gioielli della botanica per realizzare le proprie opere.
Dal 30 gennaio al 20 aprile 2016, la Royal Academy of Arts di Londra ospitava la mostra di grande successo Painting the Modern Garden: Monet to Matisse. Poco dopo, Exhibition on Screen portava nei cinema inglesi l’omonimo documentario: un viaggio che parte dalle sale della Burlington House a Piccadilly per arrivare ai giardini di Giverny e Seebüll. Il film, diretto da David Bickerstaff, esplora attraverso le parole di curatori, artisti ed esperti di giardinaggio come i contemporanei di Monet costruivano e coltivavano a loro volta giardini moderni da cui trarre ispirazione.
*Auguste Renoir, Monet Painting in His Garden at Argenteuil, 1873. Oil on canvas. 46.7 x 59.7 cm. Bequest of Anne Parrish Titzell, 1957.614. Photo © Wadsworth Atheneum Museum of Art, Hartford, CT
