Avrebbero dovuto rimanere nel giardino di Boboli per un mese. Invece la mostra di Lorenzo Quinn a Firenze è stata prorogata
‘Give’, l’opera dono dell’artista Lorenzo Quinn alla città di Pietrasanta -dove verrà accolta tra un mese e mezzo- rimarrà nel capoluogo toscano fino al 19 ottobre. Successivamente sarà accolta nel Parco Internazionale di Scultura di Pietrasanta dove farà parte di un progetto Onu contro il cambiamento climatico.
Si tratta di un dono dell’artista e della sua galleria alla città di Pietrasanta. Non a tutti piace l’arte di Quinn. E’ stato criticato per le mani che escono dal Canal Grande a Venezia esposte in occasione di due Biennali. E, in generale, sono state criticate le scelte recenti per l’arte contemporanea dei musei della città culla del Rinascimento. Già lo scorso luglio erano stati “attaccati” i lupi di Liu Ruowang, l’installazione -proveniente da Piazza Plebiscito a Napoli – in Piazza Pitti e Piazza Santissima Annunziata.
Sicuramente però il messaggio che Quinn ha cercato di diffondere è piaciuto ai visitatori, tant’è che -visto il successo di pubblico- è stata decisa la proroga dell’esposizione. Il messaggio delle mani è “un messaggio universale di speranza e di pace, un invito a donare senza ricevere”