L’asta dell’8 dicembre di Artcurial a Parigi dedicata a un eccezionale corpus di opere di Balthus, uno dei più grandi artisti figurativi del dopoguerra, ha realizzato 2,5 milioni di euro.
Provenienti dalla collezione di Frédérique Tison, modella e musa dell’artista, queste opere erano tutte conservate al castello di Chassy a Morvan. I 150 disegni, acquerelli e tele furono quasi tutti eseguiti a Chassy tra il 1953 e il 1961, quando Balthus lasciò Parigi per vivere al castello di Chassy a Morvan, in Borgogna.
Il totale esatto è stato di 2.476.380 € (2.996.420 $), più del doppio della stima complessiva. Venduto l’87% dei lotti con acquirenti di 15 nazionalità diverse. Sei le prelazioni dal Centre Pompidou di Parigi: un album da disegno composto da otto fogli a 14.300 euro (lotto 88), due studi per La Phalène (lotti 128 e 129) acquistati rispettivamente a 5.850 e 7.800 euro e il bozzetto per “Japonaise à la table rouge” (lotto 137), venduto per 10.400 euro.
Top price per il vaso blu a 294.200 €, quasi il triplo della sua stima, mentre l’opera su carta Katia addormentata ha moltiplicato la sua stima per 7 volte arrivando a 169.000 €.