In un anno in cui l’interesse per l’arte africana contemporanea non ha fatto altro che aumentare, Accra da il benvenuto a Noldor, la prima residenza artistica indipendente del Ghana. Inaugurata a novembre con la partecipazione dell’artista Emmanuel Taku, l’istruzione vuole essere un catalizzatore per la scena artistica locale attraverso un appuntamento annuale della durata di 4 settimane.
La residenza nasce dalla consapevolezza di come, a causa della scarsità di risorse, spesso sia difficile per un giovane artista africano affermarsi sia a livello locale che -a maggior ragione- internazionale. Partendo da questa presa di coscienza, Joseph Awuah-Darko, fondatore di Noldor oltre che imprenditore e filantropo con una passione per l’arte africana, ha deciso di dar vita a un luogo in cui gli artisti possano essere aiutati non solo nello sviluppo del proprio processo creativo, ma anche a inserirsi nella scena culturale (locale e globale).
Due i luoghi -e i momenti- in cui la residenza si sviluppa. Per le prime tre settimane, gli artisti sono invitati a soggiornare e lavorare in un grande capannone che si erge sul lungomare di Accra, dove saranno poi esposti i lavori realizzati durante il soggiorno a Noldor. La seconda fase ha invece luogo in un tranquillo sobborgo della città, dove gli ospiti riceveranno cure personali, professionali e creative. Un approccio forse inusuale, che mira però a creare un rapporto organico e olistico tra artista e creazione, con la convinzione che una buona salute mentale sia il nutrimento fondamentale del processo artistico.
Le opere nate durante il periodo passato in residenza non saranno esposte solo ad Accra. L’obbiettivo è infatti quello di portare il lavoro degli artisti ospitati all’attenzione del pubblico internazionale grazie alla collaborazione con varie gallerie e istituzioni internazionali.
Lo stretto legame con il panorama locale va di pari passo con la ricerca di una più ampia apertura, che permetta di far conoscere al mondo la scoppiettante cultura contemporanea africana. L’obbiettivo di Noldor è quello di lavorare in stretto contatto con operatori locali (sia pubblici che privati), contribuendo alla crescita della scena locale.
Il primo artista ad essere ospitato è stato il ghanese Emmanuel Taku, i cui lavori saranno esposti ad Accra fino al 17 gennaio 2021.