Primavera ricca di uscite librarie dedicate alla natura, alla scoperta di giardini, profumi, piante e fiori come non li abbiamo mai guardati prima
Anche il libreria è sbocciata la primavera e sono arrivate tante nuove pubblicazioni dedicate al mondo della natura, che ci raccontano le storia della natura, delle piante e dei fiori, in un viaggio – scritto e illustrato – che ci porta alla scoperta di nuove prospettive attraverso cui guardare e conoscere il mondo che ci circonda. Dal rapporto fino a ora inesplorato tra una poetessa amatissima come Emily Dickinson e il mondo del giardino, passando per la tradizione tutta inglese del cottage garden, dalla guida per le composizioni floreali dei flower designer più ambiti di New York a un atlante che ci guida nel mondo dei profumi e delle essenze. Queste cinque uscite di Ippocampo Edizioni per una primavera libraria tra natura e arte.
Emily Dickinson e i suoi giardini, di Marta McDowell
Un libro che ci porta alla scoperta delle piante e dei luoghi che hanno ispirato Emily Dickinson, poetessa e attenta osservatrice del mondo naturale. Non tutti sanno che Emily Dickinson è stata un’appassionata giardiniera: nella casa di famiglia di Amherst, Massachussetts, curava un piccolo giardino d’inverno insieme al grande giardino intorno alla dimora. In questo volume Marta McDowell – Giardiniera emerita presso l’Emily Dickinson Museum – indaga la passione della poetessa per le piante e il modo in cui ispirarono e caratterizzarono le sue opere. Questo libro ci fa scoprire così particolari meno conosciuti della sua vita e ci permette di dare una nuova lettura alla sua opera, sotto un nuovo punto di vista, più “green”. Poesie e lettere di Emily Dickinson sono accostati a fotografie a illustrazioni botaniche per dare nuova luce una delle protagoniste più amate della letteratura americana.
Natura viva, di Martin Jarrie
Un insolito abecedario illustrato dedicato alla natura. Martin Jarrie, artista e illustratore francese, dà vita a oltre 50 frutti, fiori, ortaggi e animali, tutti da ammirare in quest’album di grande formato, adatto a tutte le età: i più piccoli guarderanno in altro modo il mondo attraverso queste illustrazioni evocative ma immediate (iconiche), contemplando una mela, un limone, o uno scoiattolo; gli adulti invece possono apprezzare la qualità pittorica delle immagini, materiche e “primitive”, che guardano ai grandi maestri dell’arte italiana. Questo catalogo tutto “al naturale” di Martin Jarrie riproduce una natura subimata, generosa e umile.
Atlante di botanica profumata, di Jean-Claude Ellena
Geranio, narciso, patchouli, bergamotto: conoscete la loro storia e le loro qualità? Jean-Claude Ellena – naso esclusivo per Hermès per 14 anni – in questo libro ci racconta la diversità e la composizione delle fragranze attraverso un viaggio, geografico, botanico e poetico. Il patchouli, per esempio, in origine veniva usato nei profumi come antitarme, per proteggere le stoffe provenienti dal Kashmir. L’assenzio? Nell’antica Grecia era la pianta di Artemide, dea della caccia. La mirra? Le sue origini sono raccontate in un’antica leggenda con al centro un incesto delittuoso. Dopo l’Atlante di botanica poetica di Francis Hallé, questo libro si rivela un atlante “profumato” ricco di scoperte e di sorprese, che si intreccia con la storia dell’esplorazione del mondo, delle nuove terre e dei popoli – ad arricchirlo troviamo le illustrazioni di Karin Doering-Froger.
Il colore dei fiori – Composizioni e accordi cromatici, di Michael & Darroch Putnam
Dopo il successo del volumetto Il colore dei fiori, la coppia di autori Michael & Darroch Putnam – i fioristi più in di New York – torna con un libro per accompagnare i lettori al livello successivo: imparare ad abbinare toni, colori e varietà nelle composizioni floreali, perché «Comporre con i fiori è come dipingere: i fiori sono il mezzo e il colore il messaggio». Nel libro troviamo 175 composizioni create partendo da schemi cromatici precisi. A ogni immagine è affiancata una palette – riprodotta in fondo al libro su tesserine removibili – come fonte d’ispirazione e riferimento per l’acquisto dei fiori. Lo stile Putnam & Putnam, che procedono secondo gli schemi classici della Teoria del colore, si ispira alla ricchezza cromatica e al fasto delle nature morte fiamminghe. Tutte le composizione tengono conto del carattere emozionale dei colori, trattati non solo come elementi decorativi ma come veri e propri soggetti di un’opera d’arte. D’altra parte, come diceva Matisse: «ci sono sempre fiori per chi li vuole vedere».
Cottage Garden – Il fascino del giardino inglese, di Claire Masset
La migliore perfetta del cottage garden l’ha data Vita Sackville-West, che ha scritto: «Le piante crescono alla rinfusa, arbustida fiore misti a rose, erbacee e bulbi, rampicanti che s’inerpicano sui tralicci, e germogli che sbucano ovunque abbiano deciso di mostrarsi». Un miscolglio disordinato ma elegante dove si incontrano fiori, frutti e ortaggi: la quintessenza del giardino inglese, intimo, accogliente e informale. Nell’Inghilterra della Rivoluzione industriale il cottage garden diventa per artisti come William Morris il simbolo di un mondo perduto, da proteggere come un paradiso in terra. L’autrice Claire Masset in questo libro di porta scoperta di questo particolare tipo di giardino che dalla primavera all’inverno vive un cliclo vitale caotico e elegante, un viaggio che passa attraverso posti leggendari come Hill Top di Beatrix Potter nel Lake District, il giardino di Thomas Hardy nel Dorset e quello di Virginia Woolf a Monk’s House. Accanto a questi luoghi di culto ne scopriamo anche altri, meno famosi, come quello di Anne Hathaway, moglie si Shakespeare.