Jorit e le cicatrici di Frida
Dopo il murale di Roma dedicato alla giovane Luana d’Orazio, lo street artist Jorit Agoch torna a rappresentare un intenso volto femminile, dove i segni della “Human Tribe” sembrano quasi cicatrici della vita. Segni rossi che l’artista ha interiorizzato durante un suo viaggio in Tanzania legati ai rituali della magici e iniziatici della scarificazione delle tribù locali.
Le cicatrici di Jorit
E li ha fatti suoi a tal punto che li ha letteralmente “marchiati” sul suo fresco volto di ragazzo. Lo ha specificato lui stesso in un recente post su Facebook:
Si è un taglio non è un tattoo, ho iniziato a marchiare i miei volti con le strisce rosse 8 anni fa dopo un viaggio in Tanzania. Poi ho fatto il passo conseguente, è una cosa talmente preziosa per me che a volte mi dimentico anche di avere. Peró me lo chiedete spesso e niente questo è, possono piacere o meno ma in realtà è una cosa molto personale.Ovviamente non me le sono fatte da sole ma sono andato da uno specialista
Jorit ” Frida la mia artista preferita”
Questa volta Jorit non ha creato un murale in qualche periferia in giro per il mondo ma una sorta di gigantografia a Marcianise, comune in provincia di Caserta. Presso la struttura “La Reggia Designer Outlet” del Gruppo McArthurGlen, Jorit ha rappresentato il volto di Frida Kahlo con i caratteristici segni rossi sulle guance. Chi del resto meglio dell’artista messicana può incarnare nella propria esistenza quel concetto di “Human Tribe” che rappresenta il tratto distintivo della produzione dell’artista napoletano con origini olandesi? Frida Kahlo è stata una vera guerriera perché le battaglie più dure e coraggiose, sono quelle della vita di tutti i giorni, dove non c’è gloria e non ci sono medaglie. Come ha scritto lo stesso artista nel presentare il suo lavoro:
La mia artista donna preferita, rivoluzionaria bellissima nel suo essere unica! È caduta mille volte e si è sempre rialzata. Frida per me incarna l’artista a tutto tondo che unisce alla sua ricerca pittorica un’esperienza di vita intensa e un messaggio sociale. In Frida arte, vita e rivoluzione sono un tutt’uno e vanno a formare quella irripetibile storia che è diventata simbolo e poi mito. Se Frida è oggi un’icona è perché ha superato quella barriera che voleva le donne nel mondo dell’arte messe in secondo piano, relegate ad un rango minore. Frida donna, ma ancor più artista, è tra gli artisti più importanti di sempre e tra i miei cinque preferiti in assoluto.
L’opera in esposizione fino a novembre
L’opera è stata realizzata, tra il 16 e il 20 maggio, su una superficie di tre metri per due installata nella Piazza delle Palme della Reggia Designer Outlet, davanti al pubblico che ha potuto assistere alla creazione dell’opera e interagire con l’artista.
“L’interesse e il confronto con il pubblico è stata per me un’esperienza nuova e stimolante. Generalmente, lavorando su grandi superfici con l’ausilio di un ponte elevatore, sono distante dal pubblico e solo davanti all’opera per ore” racconta Jorit.
La Frida di Jorit resterà visibile alla Reggia Designer Outlet fino a novembre 2021 quando sarà donata ad una Onlus attiva sul territorio individuata dalla Fondazione Jorit.
“Siamo particolarmente orgogliosi di poter avere nei nostri spazi l’artista Jorit e una sua opera realizzata per il nostro pubblico. La Reggia Designer Outlet è da sempre vicino al mondo dell’arte e da diversi anni ospita artisti di vari ambiti con un forte link al territorio”, spiega Fabio Rinaldi Centre Manager di La Reggia. “McArthurGlen crede fortemente nel valore dell’arte e ancor più nel lavoro di Jorit che da anni, attraverso i suoi potenti murales, si fa portavoce di un messaggio di speranza per una società slegata da gerarchie sociali, disuguaglianze economiche e pregiudizi di genere”.
Frida per Medici Senza Frontiere
Il ricavato della vendita andrà interamente a Medici Senza Frontiere. Lo stesso artista ha dichiarato l’intenzione di sottrarre mille euro dal proprio compenso per donarlo, al di là se l’opera verrà venduta o meno. Invitando chi fosse interessato di scrivere al suo indirizzo info@jorit.it
Sotto il post di Jorit è arrivata anche il ringraziamento di Medici Senza Frontiere:
Grazie mille Jorit Non potevi farci regalo più bello in un anno importante come quello dei nostri 50 anni.
Da 50 anni la nostra missione è sempre la stessa: salvare vite e portare cure, ma anche denunciare crisi dimenticate e violenze. Grazie per sostenerci