Sembra che anche Banksy non disdegni la classica vacanza al mare ma evidentemente l’arte di strada deve mancargli molto: diversi graffiti sono infatti apparsi nelle città costiere nell’est dell’Inghilterra. Lo street artist non ha ancora rivendicato le opere ma l’esperto garantisce “si tratta di Banksy o di una mano molto esperta”. Una intanto, è stata rimossa per “pericolo inondazione”
Banksy, graffiti vacanzieri sulla costa inglese
In molti si chiedevano che fine avesse fatto Banksy. Lo street artist alterna periodi in cui è silente ad altri di iperattività ma l’ultimo post su Instagram risale addirittura allo scorso marzo con il video della sua opera a Reading.
L’artista sembra quasi voler tranquillizzare i suoi fan attraverso una serie di “cartoline” itineranti in varie località della costa orientale inglese. In questi ultimi giorni infatti, diversi graffiti sono apparsi in varie città costiere nell’est dell’Inghilterra: a Lowestoft nel Suffolk, Gorleston e Great Yarmouth nel Norfolk.
Nel Nicholas Everitt Park a Lowestoft, i graffiti mostrano tre bambini in piedi su una barca di ferraglia. Come è noto, negli ultimi tempi Banksy mette in scena sempre più frequentemente delle installazioni a metà strada tra i graffiti e la performance. Altra caratteristica nota, quella della presenza dei bambini: la loro innocenza è fonte inesauribile di ispirazione per l’artista di Bristol.
Nel lavoro in questione dove uno guarda indietro, uno cerca l’orizzonte e uno si china sul lato della barca con in mano un secchio è apparso il messaggio “Siamo tutti sulla stessa barca”. Non è chiaro se l’artista si riferisca alla questione climatica o quella della pandemia, due argomenti che gli stanno entrambi molto a cuore.
Il rottame di ferro che stava a rappresentare la barca in procinto di affondare è stato però rimosso per paura di inondazioni. L’installazione infatti rischiava di bloccare il passaggio dell’acqua di uno scarico in una zona dove si prevedono forti piogge. Probabile che se lo street artist rivendicherà l’opera, finita l’emergenza sarà riposizionata al suo posto.
Un’altra opera d’arte è stata avvistata su un muro fuori dall’ex negozio Lowestoft Electrical su London Road North e sembra mostrare un bambino accanto a un castello di sabbia mentre in un altre località sono state rappresentate persone che ballano su una pensilina dell’autobus e la tipica “claw crane“, la gru che afferra pupazzi e altri premi nelle macchinette delle sale giochi.
Banksy, installazione vandalizzata di graffiti nel parco in miniatura
In particolare l’artista avrebbe addirittura lasciato una propria piccola installazione in nel parco divertimenti in miniatura del Norfolk. Un piccolo cottage “imbrattato” dalla firma dello street artist e la scritta “Fai le cose in grande o lascia perdere”. Ovviamente il parco ha subito pubblicato un post con le foto: tanta pubblicità inaspettata e soprattutto gratis.
L’esperto sui graffiti apparsi in questi giorni: “sono di Banksy”
Come abbiamo già premesso, al momento Banksy e il suo entourage non hanno confermato la paternità delle opere ma l’esperto di Banksy, il professor Paul Gough – preside e vice rettore della Arts University Bournemouth – si è detto “abbastanza sicuro” che le opere siano di Banksy, “o che siano dei falsi fatti molto bene”.
“Banksy si sta chiaramente godendo una permanenza nell’East dell’Inghilterra: questi sono stencil molto sofisticati che mostrano un artista al top “, ha dichiarato ai giornalisti.