9 offerenti nella sala di Sotheby’s, online e al telefono si sono contesi il lavoro di Banksy per 10 minuti facendo lievitare il prezzo fino a triplicarlo
“Sono passati quasi tre anni da quando uno dei momenti più geniali della performance art di questo secolo ha fatto la storia delle aste”. Così Alex Branczik, Chairman of Modern & Contemporary Art di Sotheby’s Asia, contestualizza la notizia destinata a risollevare il dibattito sull’attuale stato del mercato dell’arte. Ma non è solo il nuovo sensazionale record in asta per Banksy, che porta la sua aggiudicazione massima a oltre 25 milioni di dollari. Praticamente raddoppiando il precedente, stabilito nel 2019 con il dipinto “Parlamento delle scimmie” da Sotheby’s di Londra. A far parlare sarà soprattutto l’opera che ha meritato una cifra del genere: ovvero la celebre Girl with Balloon, che nella stessa sala della casa d’aste si “autodistrusse” durante una vendita nel 2018.
Le polemiche attorno alle modalità dell’accaduto non sono mai state del tutto placate. Fatto sta che il collezionista che aveva offerto 1 milione di sterline per l’opera “integra”, rinominata come Love is in the Bin, poi accettò di portarsela a casa anche se parzialmente sfettucciata. E così facendo fece un bell’investimento: visto che è tornato ad offrirla al mercato con una stima che andava dai 4 ai 6 milioni di pounds. I 9 offerenti che nella sala, online e al telefono si sono contesi il lavoro per 10 minuti hanno fatto lievitare il prezzo fino a triplicarlo. “È stato un turbine seguire il viaggio di questo pezzo ormai leggendario e riaverlo tra noi, offrendolo stasera nella stessa stanza in cui è stato creato dall’artista”, ha aggiunto Branczik.