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Cardi Gallery ad Art Basel Miami 2021. In mostra la Libertà di Accardi, Christo, Fontana, Kounellis e Mario Merz

Mimmo Paladino Dormiente, 2021
Mimmo Paladino Dormiente, 2021

Liberty. La Libertà, questo il titolo del progetto che segna il ritorno in presenza per Art Basel Miami di Cardi Gallery. E che ritorno, uno stand curatissimo, di assoluta eleganza dominato da un Mario Merz strepitoso. Il progetto si articola in una mostra composta da due iterazioni interconnesse: Art Basel Miami Beach 2021 (1 – 4 dicembre 2021) e l’OVR – Art Basel a Miami 2021 (29 novembre – 4 dicembre 2021.

La selezione di lavori per La Libertà a Miami Beach propone opere storiche di Carla AccardiChristoDadamainoLucio FontanaFranco GrignaniJannis KounellisSol LeWittPiero ManzoniMario MerzMichelangelo PistolettoMimmo RotellaAngelo Savelli e Claudio Verna, poste in dialogo con opere recenti di Francesco ArenaDavide BallianoAlberto BiasiHeinz Mack e Bosco Sodi. Dando nuovi spunti su come vedere l’arte e la realtà, l’esposizione racconta l’atteggiamento irriverente e la libertà di espressione comune a questi artisti.

Questi artisti hanno adottato tecniche inedite (Rotella con i suoi retro d’affiches, foto emulsioni, artypo, e sovrapitture) e materiali nuovi, sconosciuti, e spesso, industriali (Merz con sue installazioni fatte di terra e luci a neon; Pistoletto con le serigrafie applicate agli specchi industriali; Kounellis con i suoi pesanti ripiani di ferro; Sodi con la segatura). Essi, inoltre, hanno sviluppato innovativi mark-making (Accardi) e hanno trovato la libertà di tradurre forme matematiche e geometriche nella pittura e nella scultura, dalle vibrazioni ottiche di Merz, Biasi e Grignani, ad Arena e Balliano, fino alla resa del colore e delle tonalità di Mack, LeWitt e Verna. La tela dipinta è sottoposta ad una metamorfosi profonda e strutturale. Manzoni ha trasformato la tela in peluche, Christo l’ha avvolta nella plastica, Dadamaino e Fontana l’hanno bucata con tagli, buchi e squarci, mentre Savelli ha aggiunto dei materiali semplici.

Per la sezione digitale, OVR, la mostra prosegue presentando l’ampia gamma di approcci alla pittura e al mark-making di undici artisti contemporanei e post-bellici: Carla AccardiDavide BallianoAlberto BiasiDadamainoLucio FontanaFranco GrignaniSol LeWittHeinz MackMimmo RotellaBosco SodiClaudio Verna.

Mimmo Rotella La Dolce Vita, 1963

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