Inaugura la prima personale romana dell’artista siciliano Dario Nanì, dal titolo Altri fiori per camera tua, aperta al pubblico fino al 20 marzo 2022 a Casa Vuota, Roma. Ingresso gratuito.
A cura di Francesco Paolo Del Re e Sabino de Nichilo, la mostra è stata ideata all’interno dell’appartamento nel quartiere Quadraro a Roma, Casa Vuota, che dal 2017 ospita progetti di arte contemporanea, site-specific. Le opere di Nanì hanno un grande valore personale e autobiografico e trasmettono al pubblico i temi principali della sua ricerca, a partire dalle storie delle persone a lui vicine: da un mazzo di fiori finti per una persona amata, a fughe mediterranee, i soggetti scelti da Nanì prendono vita attraverso una complessa tessitura pittorica.
«Nell’immaginare questa mostra mi ha guidato l’idea del trasloco. Quando svuotiamo i nostri cassetti, ci accorgiamo di avere conservato nel tempo oggetti appartenenti a diverse persone. Oggetti smarriti, ognuno dei quali si porta dietro un nome, una sensazione. Così sono i miei dipinti, che si trascinano dietro la memoria di persone che ho incontrato e luoghi che ho visitato, che di volta in volta si rinnova» – Dario Nanì.
«La cadenza dell’endecasillabo che il titolo della mostra scandisce racchiude in sé tutta la poesia delle stanze abitate e poi svuotate in cui Dario Nanì ci conduce, l’odore delle case in cui si consumano i giorni e che poi vengono dismesse come una pelle. Nel rumore dei traslochi che mettono le vite nelle scatole risuonano gli amori incominciati e poi finiti e la reminiscenza vaga di un mazzo di fiori visto una volta in una camera da letto perduta nella memoria, rispetto al quale confrontare il valore dell’offerta e del dono, del corpo dato in pasto ai giorni, del desiderio impellente che balugina nel teatro di una giovinezza permanente», affermano i due curatori.