Print Friendly and PDF

San Donato Milanese capitale della Street Art. Il Comune si colora con i murales realizzati grazie a ZERO 97- Open Air Museum

“Natura Morente”, Davide Tolasi x ZERO97 – Open Air Museum

Prosegue la prima edizione di ZERO 97- Open Air Museum, il progetto che, dal 21 febbraio al 15 giugno 2022, lavora alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio di Urban Art di San Donato Milanese grazie alla collaborazione tra il Comune di San Donato Milanese, l’Associazione Culturale e ACU Another Scratch in The Wall, l’artista Caos, insieme con IED- Istituto Europeo di Design, INWARD- Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana, Keim (sponsor tecnico) e ArtsLife (media partner).

Iniziativa culturale, pubblica e gratuita, ZERO97 ha infatti come obiettivo quello di raccontare e valorizzare la città di San Donato Milanese come luogo urbano che da oltre 25 anni è punto di contatto tra arte contemporanea e collettività. Il metodo è quello della partecipazione attiva a incontri, laboratori, workshop, tour e nuovi interventi di Arte Urbana che, in perfetto dialogo con la comunità, toccano temi e concetti di grande attualità.

WIP “Legami”, Frode x ZERO97 – Open Air Museum

Tra questi l’empowerment femminile, inteso sia come parità di genere sia, a più ampio respiro, come uguaglianza, sia essa di etnia, cultura e religione. E proprio in virtù della condivisione, il tema dell’empowerment femminile viene così declinato in maniera artistica assieme a IED (Istituto Europeo di Design) Milano: tre studentesse internazionali, coordinate da Marta Biasi– visual artist, art director e docente IED – realizzeranno infatti, dal 20 al 22 maggio prossimi, un intervento sul muro esterno della palazzina di via Vittorio Veneto di San Donato Milanese.

Quello delle studentesse e designer IED Milano non è l’unico intervento realizzato (e da ancora realizzarsi) nel corso del progetto ZERO97. Il primo ad avere lasciato la sua impronta sulle pareti esterne della sede del Comune di San Donato Milanese è stato, dall’1 al 6 marzo 2022, Davide Tolasi, che ha realizzato “Natura Morente”. Il secondo artista che ha partecipato al progetto è stato, dal 21 al 27 marzo 2022, Frode. L’artista ha realizzato – sul cabinotto di via Europa – Legami. Nel mese di maggio arriverà anche la realizzazione dell’opera di Biancoshock: l’artista sandonatese, tra i più riconosciuti del panorama nazionale e internazionale, ha concluso sul muro esterno della palestra della scuola Galileo Galilei “Linee di pensiero”.

WIP_Davide Tolasi x ZERO97 – Open Air Museum

Dal 2 al 14 maggio 2022, poi, partiranno i lavori del collettivo Studio Mercurio Cromo per la realizzazione dell’intervento di arte partecipata nel sottopasso tra via Di Vittorio e il quartiere Certosa: un’occasione per chiunque voglia cimentarsi con pennelli e bombolette, prendendo così parte alla realizzazione di un’opera corale che verrà regalata alla città. I murales – che andranno a sostituire quelli precedenti ormai usurati dal tempo .- avranno come tema il quartiere di via Di Vittorio e Certosa e i suoi abitanti, i quali sono infatti chiamati a partecipare liberamente in queste date: 5,6,7 maggio dalle 9.30 alle 17 e il 12,13,14 maggio dalle 9:30 alle 17. Chiuderà il ciclo l’opera di Marco Cerioli, in programma per giugno 2022.

Infine, proseguono anche gli ZEROTour, Urban Art Tour guidati dall’Associazione Culturale e ACU Another Scratch In The Wall (e dal 9 al 13 maggio dedicati alle scuole) e gli ZEROTalk, conferenze e workshop che vedono la partecipazione di addettə ai lavori, occhi e voci che vivono a pieno e gravitano attorno al mondo della creatività urbana. Gli ZEROLab, infine, si arricchiscono di un nuovo appuntamento: domenica 29 maggio 2022, dalle 10 alle 13 presso Cascina Roma Creative Hub, si terrà infatti il workshop di graffiti over 40: un laboratorio per tutte le persone al di sopra dei 40 anni d’età che vogliono cimentarsi con strumenti e tecniche appartenenti alla disciplina del Writing. Il workshop si terrà in occasione di Fresh Festival, in collaborazione con Cascina Roma Creative Hub.

 

Commenta con Facebook