Meeting Art ha lanciato da qualche tempo un nuovo formato d’asta che ha denominato “Aste on Demand“
Ma come funzionano le “Aste on Demand“? Sono dei “contenitori” di lotti di diversi settori, che la maison di Vercelli mette a disposizione dei collezionisti con approccio nuovo Innanzitutto come esplicita bene il titolo stesso quella “On Demand” è un’asta “Su richiesta” che viene gestita completamente da web: non esiste l’interazione di persona o tramite telefono come nelle vendite usuali. Meeting Art comunica con l’utente solo tramite l’indirizzo e-mail con cui si è registrato.
Con questa tipologia di asta si possono fare principalmente due cose: si possono inserire i lotti tra i preferiti (e quindi si viene avvisati su tutti gli eventi legati ad essi) oppure si può far partire l’asta intorno a un determinato lotto. Perché ogni lotto prevede una “piccola asta intorno a sé”.
I pezzi vengono messi all’incanto in sequenza, non vengono aggiudicati tutti insieme come nelle vendite a termine: come detto, ogni lotto ha una sorta di piccola vita a sé che viene decretata dall’utente da remoto che fa la prima offerta e fa partire l’asta determinando quindi anche quando sarà il momento dell’aggiudicazione (Perché l’asta termina dopo 48 ore dalla prima offerta).
Ecco qui alcuni lotti che in questo momento sono ancora disponibili. Nel catalogo è possibile cercare tra varie tipologie di opere e oggetti, si spazia dai dipinti ai gioielli, dalla grafica agli orologi, dall’antiquariato ai tappeti: