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BIPART of… this gallery: Glauco Cavaciuti Arte. Intervista al gallerista

Glauco Cavaciuti Arte, vista della galleria
Sulla falsa riga del Questionario di Proust, una serie di domande predisposte da BIPART Studio legale volte a conoscere meglio le più prestigiose gallerie d’arte italiane: il protagonista oggi è il milanese Glauco Cavaciuti, titolare della galleria omonima

Glauco Cavaciuti Arte

Come ha scelto il nome della sua galleria (e cosa vuole esprimere con tale denominazione)?
«Ho scelto il nome Glauco Cavaciuti Arte perché secondo me la galleria deve rappresentare sempre la personalità e la faccia del titolare».

Qual è il motto della sua galleria?
«“Arricchisci d’arte la tua vita e quella degli altri”».

Si sceglie prima l’artista o il tema? Qual è il filo rosso che lega le vostre scelte?
«Si sceglie prima l’artista che è fondamentale perché metto la persona prima di ogni cosa e scelgo l’artista sempre in base al mio gusto e alla mia formazione, che deve sempre avere un filo conduttore».

Qual è la qualità che apprezza di più in un artista?
«Onestà».

Qual è la qualità che apprezza di più in un’opera?
«La bellezza».

Ha una istituzione/galleria di riferimento (e se sì quale)?
«I miei riferimenti sono diversi mercanti con cui collaboro, ma vorrei ricordarne uno appena scomparso che è Claudio Poleschi, per me è stato un vero maestro».

In quale ambito la sua galleria può migliorare?
«Il mio obiettivo è cercare di offrire sempre migliori servizi a clienti ed amici».

Qual è l’aspetto che le piace maggiormente della sua professione e che le dà maggior soddisfazione?
«Essere sempre inserito nel bello ed in contatto con bella gente».

Ha, o vorrebbe avere, una galleria anche all’estero (e se sì perché)?
«L’ho avuta a Lugano e oggi amo stare a Milano, non vorrei essere da nessun’altra parte al mondo».

Glauco Cavaciuti Arte, vista della galleria

Come pensa che si evolverà il mondo dell’arte e la sua fruizione (anche in relazione alle nuove tecnologie, alla blockchain e al metaverso)?
«Penso che l’Arte con la a maiuscola rimarrà sempre fedele a se stessa e quindi poco si discosterà da quella di oggi. Credo che le nuove tecnologie stiano creando un nuovo mercato ma che viaggerà in parallelo rispetto all’attuale».

Arte e diritto: tutela o vincolo (anche alla luce dell’applicazione del diritto di seguito e del diritto di produzione dell’opera riservati agli artisti)?
«È stata una legge che ha radicalmente cambiato il mondo dell’arte. Trovo sia corretto pagare il diritto di seguito agli artisti che hanno eseguito l’opera e agli eredi, ma troverei molto corretto che fondazioni e archivi funzionassero in maniera molto più celere e molto più in aiuto riguardo al lavoro delle gallerie».

Le risposte di Glauco Cavaciuti di Glauco Cavaciuti Arte sono state raccolte da Gilberto Cavagna e Rachele Borghi Guglielmi di BIPART Studio Legale.

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