Rileggere gli ambienti e il romanzo: a Casa Manzoni, per la Milano Design Week, arrivano i francesi de La Manufacture e omaggiano anche lo scrittore
Cultura e design s’incontrano nel cortile e al piano terra di Casa Manzoni (via Gerolamo Morone 1), dove per la prima volta arriva La Manufacture, raffinato brand parigino fondato dall’imprenditore libanese Robert Acouri nel 2020. Il brand è riconoscibile per un indescrivibile allure francese, che ama la migliore artigianalità italiana, come si vede nell’ultima produzione ospitata nella prestigiosa dimora di Manzoni (1785-1873).
Gli attori di una singolare lettura dei Promessi Sposi sono i nuovi prodotti di Sebastian Herkner (designer tedesco pluripremiato che nel 2012 ha vinto il premio EDIDA come “Designer of the year”) e mentre la Manufacture l’anno scorso aveva allestito componenti d’arredo al Poldi Pezzoli quest’anno l’azienda ha dato il meglio di sé nell’allestimento “deco-narrativo” di sette ambienti e del patio di Casa Manzoni invaso per l’occasione da piante selvatiche, fiori di campo e suoni eterei dell’arpa di Mary Lattimore, tra le artiste più interessanti della scena della musica classica contemporanea, mixati dalla voce dell’attrice performer Elena Rivoltini che recita in scena alcuni passi del romanzo più celebre d’Italia, per evocare atmosfere bucoliche agresti.
In questo contesto le tre nuove collezioni di Herkner Moss, Gem e Breeze ovvero sedie, sofà e tavoli capaci di evocare nelle linee organiche, sinuose e accoglienti dalle tonalità ispirate alle foreste bavaresi. Piace l’imbottito Moss, dalle linee organiche che come indica il nome tedesco, che evoca il muschio. Comfort, morbidezza, modularità e design vagamente anni’50 dalle linee che sarebbero piaciute a Frank Lyoyd Wright (1867-1959), a creare sempre nuovi assemblaggi di elementi componibili adattabili a diversi contesti abitativi. La serie di tavoli Gem, invece richiama i cairn, ovvero le torri di sassi impilati tra loro, dal design gioioso e con basi arrotondate, forme simili a pietre sovrapposte di diversi colori ispirati alla natura, pronti per diventare sostegni di un grande tavolo da pranzo o semplici offee table e side table. La seduta Breeze, è irresistibile per uno schienale curvato, avvolgente come un semplice abbraccio dalle forme essenziali e tonalità calde, così altri sofà da vivere come arcipelaghi di comfort, di gusto borghese ma non banale. Questi ambienti cupi prendono vita grazie tappeti, tessuti dalle tinte naturali e tubi al neon verticali inseriti (come si vede in una installazione minimalista) sulle facciate delle biblioteca in legno scuro. Un percorso dentro stanze della meditazione e intime, dove s’instaura una tacito dialogo tra luce naturale proveniente dalle piccole finestre della Casa insieme alle collezioni di Neri&Hu, Nendo, Luca Nichetto, Patrick Norguet, Noè Duchaufour-Lawrance, Front, Ana Moussinet e altri prestigiosi designer. La Manifacture @ Casa Manzoni è uno degli highlights di Innovative tour of the French panache, l’itinerario proposto da Le French Design per la Milano Design Week 2023.