“Con le mie opere non racconto una storia. Creo un mondo in cui la storia si svolge e si anima”
In occasione della 53esima edizione di Art Basel, Maison Ruinart presenta il progetto “Promenade(s)” dell’artista Carte Blanche 2023 Eva Jospin.
Dopo il lancio ufficiale al Carreaudu Temple a Parigi l’8 marzo, seguito dall’esposizione a miart in aprile, il progetto Carte Blanche di Ruinart prosegue il suo viaggio e arriva a Basilea, dal 15 al 18 giugno. Questo tour mondiale è anche l’occasione per far conoscere l’interpretazione culinaria di Carte Blanche attraverso il programma “Food For Art”, un’esperienza gastronomica e artistica creata in concerto dalla Maison, Eva Jospin e da chef locali.
In particolare, in occasione di Art Basel, sarà possibile degustare il menù ispirato alle opere di Eva Jospin nel Food For Art Pop-Up presso il Grand HôtelLes Trois Rois, dal 12 al 15 giugno. Inoltre, dal 16 al 18 giugno, sempre presso il Grand HôtelLes Trois Rois, si potrà partecipare a una degustazione esclusiva condotta dall’enologo Ruinart Florence Boubée-Legrand e da Lilian Ponsin, ambasciatrice Ruinart, per scoprire due iconici champagne Ruinart, abbinati a prelibatezze fruttate.
La Maison Ruinart e l’artista francese condividono l’attitudine a valorizzare l’ordinario, a promuovere il know-how artigianale e a mettere il tempo al centro del loro lavoro. Eva Jospin evoca mondi meravigliosi a partire da un materiale apparentemente insignificante. Allo stesso modo, lo chef de cave estrae da un semplice frutto, l’uva, aromi che vengono cesellati per dare vita a un vino fedele alla sua visione. Il tempo è il prezioso alleato delle loro creazioni.
L’abilità e la maestria sono necessarie per intagliare una foresta di cartone con una lama, come per potare le viti con le forbici; sono necessarie per modellare gli strati di una scenografia come per il remuage delle bottiglie. Nell’atelier di Eva Jospin, come nei vigneti e nelle cantine di Ruinart, la sfera manuale si manifesta con la ripetizione di gesti precisi, a volte ripetitivi ma sempre essenziali. Da un mondo all’altro, il sapiente gesto della mano è al servizio di una necessità.