La riflettografia a infrarossi ha svelato un ritratto femminile sotto il dipinto La Cinequième Saison (La quinta stagione) (1943) di René Magritte. Il soggetto potrebbe essere sua moglie Georgette.
La Cinequième Saison (La quinta stagione), dipinto di René Magritte conservato ai Musei Reali di Belle Arti del Belgio a Bruxelles (RMFAB), per ottant’anni ha nascosto sotto la propria superficie un altro dipinto. Un ritratto di una donna misteriosa, per la precisione, che gli esperti credono possa essere Georgette, la moglie dell’artista.
Non vi è però certezza a riguardo, dal momento che l’ipotesi si basa meramente sulla comparazione con alcune degli altri ritratti che Magritte ha dedicato alla moglie. In alcuni di questi apparirebbe con i capelli corti e ricci, un viso ovale, occhi chiari e uno sguardo risoluto, come appunto accade nel ritratto nascosto. In questo, al contrario degli altri, la donna sembra però avere i capelli biondi.
La scoperta è stata conseguita dagli esperti del Museo, guidati da Catherine Defeyt e Francisca Vandepitte, che come già accaduto stavano analizzando alcuni dipinti con la riflettografia a infrarossi. Uno strumento non invasivo che permette di penetrare negli strati di pittura e scoprire precedenti livelli posti sotto la superficie. Tanto che sono molti gli esempi di dipinti nascosti che sono stati recuperati grazie a queste sofisticate tecniche di scansione.
Non è infatti la prima volta che un Magritte nascosto riaffiora all’improvviso. Nel 2016, i curatori del Norwich Castle Museum and Art Gallery in Inghilterra hanno trovato parte del dipinto del 1927 La Pose Enchantée (The Enchanted Pose) sotto il dipinto La Condition Humaine (The Human Condition) (1935). Il ritrovamento ha risolto il mistero del dipinto scomparso, un nudo che in precedenza era noto solo per mezzo di una fotografia in bianco e nero.
A togliere il mistero e l’intreccio che questi strati nascosti suscitano subentra subito il senso pratico. Spesso, la ragione di questi sovrapitture è semplicemente il riciclo di vecchie tele, utili agli artisti soprattutto quando cercavano di risparmiare.