Prosegue fino al 15 febbraio 2024 la IV edizione di Maratona di Visione, rassegna online di Videoarte alla quale hanno aderito quarantacinque artisti con background e percorsi di ricerca estremamente diversi tra di loro
Con la direzione artistica di Alberto Ceresoli, curatore e artista, e Carmela Cosco e con il sostegno del Comune di Bergamo e Bergamo Smart City & Community nell’ambito di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023, inaugura la nuova edizione del progetto volto alla valorizzazione e promozione della ricerca video contemporanea tramite l’avvio di una piattaforma web interamente dedicata alla fruizione gratuita delle opere video, selezionate appositamente per l’evento.
Oltre alla rassegna online, l’evento è costellato da eventi offline ospitati in gallerie e spazi espositivi d’arte contemporanea sparsi sul territorio bergamasco. Non è la prima edizione, bensì la quarta: Maratona di Visione nasce nel 2018 e vive grazie ai numerosi artisti che partecipano con le proprie opere e alle collaborazioni co-curatoriali con diverse realtà artistiche territoriali come Associazioni, Gallerie d’Arte, Project Space, Musei. Per l’edizione 2023/24, gli spazi che hanno partecipato attivamente sono AA29 art project, C.F. CONTEMPORARY FIRE, Fondazione Adriano Bernareggi, Galleria Ramo, Genealogie del futuro, Hidden garage, Il Pesce d’Oro, Laboratorio 31, Limone space, Midi Motori Digitali, Mostrami, Officina 15, Palazzo Bronzo, Spazio Insitu, Spazio Materia, studioconcreto, Toast Project Space, VOGA Art Project.
Trovare uno spazio dove fruire le opere di videoarte non è mai scontato, tanto meno farne un intero evento dedicato. Maratona di Visione è in questo senso un unicum prontamente pensato per creare un luogo, a tratti anche un non-luogo, adibito alla fruizione visiva delle opere anche da remoto. La rassegna coinvolge quindi numerose realtà artistiche tra artisti, spazi, curatori, gallerie e associazioni artistiche con il solo obbiettivo comune di promuovere la ricerca video e i nuovi linguaggi audiovisivi contemporanei.
I curatori Alberto Ceresoli e Carmela Cosco raccontano ad ArtsLife: «Crediamo nella forza progettuale di ogni spazio partner che viene coinvolto e siamo molto orgogliosi della rete di collaborazioni nate sempre con molta dinamicità ed entusiasmo. Per ogni edizione vengono selezionate 50 opere video, tutte fruibili gratuitamente per 5 mesi sulla piattaforma online che le ospita. La selezione si articola attraverso un lavoro di ricerca durante l’anno da parte della direzione artistica. Importantissimo il lavoro co-curatoriale che permette attraverso i diversi sguardi e background professionali di intercettare linguaggi, poetiche e sensibilità differenti».
Tanti artisti partecipanti e tante personalità diverse collaborano in modo corale al ritaglio di uno spazio per la fruizione dell’arte digitale come vero e proprio medium cardine nelle ricerche artistiche contemporanee, estremamente eterogenee sia di forma che di contenuto. Si spazia da opere di stampo concettuale, simbolico, documentario, performativo, onirico. I confini espressivi sono molto flebili e danno modo al fruitore di farsi accompagnare in un mondo sospeso tra realtà e finzione. Un mondo digitale che, paradossalmente, è vivido più che mai tra le immagini poetiche, perturbanti e riflessive degli artisti selezionati. I video presentati sono finestre multisensoriali che si aprono su ricerche estremamente personali: corpo, limiti, infanzia, solitudine, legami, arcaismo, realtà post-digitale sono solo alcuni temi presenti in rassegna.
Gli artisti sono: Sonia Andresano, Marco Antelmi, Apotropia, Edoardo Aruta, Oreste Baccolini, Théodora Barat, Silvia Bigi, Barbara Brugola, Boris Cassanmagnago, Raffaele Cirianni, Artiom Constantinov, Martino Pinna e Martino Corrias, Collettivo Cuore, Enrico Dedin, Lavinia Ferrone e Giovanni De Gara, Antonio Della Guardia, Elisabetta Di Sopra, Il Pesce d’Oro, Clarissa Falco, Nicola Fornoni, Sasha Vinci e Maria Grazia Galesi, Federico Ghillino, Kamilia Kard, Marta Lodola, Francesca Lolli, Marcantonio Lunardi, Camilla Marinoni, Noemi Mirata, Lorenzo Montinaro, Federica Murittu, Saggion – Paganello, Lorenzo Papanti, Ginevra Petrozzi, Luca Marcelli Pitzalis, Plastikhaare, Davide Quartucci, Francesco Re Li Calzi, Marco Rossi, Domenico Ruccia, Miami Safari, Daniele Sciacca, Luca Staccioli, Giulia Terminio, Noelle Turner e Ella Turner-Bridger, Zhang Wenzheng.
Il progetto di Maratona di Visione, perciò, porta avanti da quattro anni una marcata linea valorizzante per i linguaggi audiovisivi, in questo caso inserendosi in una serie di eventi istituzionalmente culturali. Bergamo e Brescia offrono, agli artisti e alla scena contemporanea, in modo visibilmente crescente, sempre più luoghi di confronto e di espressione delle varie forme d’arte, in questo caso ibridando digitale e fisico.