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Sotheby’s. Il moschettiere di Picasso guida un’asta da oltre 100 milioni di dollari

Helena Newman Auctioneering Sotheby’s Modern & Contemporary Evening Auction in London. Photo credit: Haydon Perrior, courtesy Sotheby’s

90% di venduto e 126.5 milioni di dollari di guadagno sono i numeri chiave dell’asta di arte moderna e contemporanea che Sotheby’s ha tenuto a Londra il 6 marzo 2024. Un risultato nelle stime, che però rappresenta un calo del 40% rispetto alla stessa asta l’anno scorso. Nuovi record per Takako Yamaguchi, Rebecca Warren, Etel Adnan.

Da grandi nomi non derivano necessariamente grandi aggiudicazioni. Mentre a volte è vero il contrario: nomi inaspettati possono esaltarci con vendite sorprendenti. Questa la sensazione con cui usciamo dall’asta di arte moderna e contemporanea di Sotheby’s Londra, il primo grande appuntamento dedicato al genere e per questo particolarmente atteso. Se dobbiamo trarne una considerazione, probabilmente è questa: in assenza di veri e propri capolavori, l’attenzione si è indirizzata verso artisti “nuovi”, non certo per il mondo dell’arte, ma per quello delle aste sì. Ne è uscita una vendita che non sa di celebrazione ma di scoperta, un debutto su un grande palcoscenico che potremmo rievocare se le quotazioni degli artisti in questione saliranno nei prossimi mesi.

In realtà, sarebbe meglio dire delle artiste. Sono infatti donne le pittrici le cui opere hanno più convinto. E intrigato. Come Françoise Gilot, di cui un’opera non era mai passata in un’asta di prima fascia a Londra o New York. Il suo debutto è avvenuto con Portrait de Geneviève avec un collier de colombes, venduto a quattro volte la sua stima: 918.7 mila dollari. A impreziosirlo la provenienza, ovvero la collezione Arianna Huffington (autrice e fondatrice di The Huffington Post), a cui l’artista aveva regalato il dipinto nel 1986.

Françoise Gilot, Portrait de Geneviève avec un collier de colombes. Estimate 150,000 – 200,000 GBP. Lot Sold 723,900 GBP

Nuovo record per Etel Adnan, pittrice libanese-americana su cui il mondo dell’arte sta gradualmente concentrando le attenzioni. Da segnalare la sua sempre più frequente presenza in asta, soprattutto da Sotheby’s, o la retrospettiva che l’Ithra Museum in Arabia Saudita le sta dedicando in queste settimane. Rimanendo alla notte passata, una sua opera astratta senza titolo è stata venduta per 564 mila dollari.

Record anche per Takako Yamaguchi, il cui Catherine and Midnight è riuscito a raddoppiare la sua stima massima e sforare il milione con un’aggiudicazione da 1.1 milioni di euro. Era la prima volta che un suo dipinto passava in asta a Londra. Ottimi risultati per altri tre artisti in ascesa, di cui sentiremo ancora parlare: Emily Kam Kngwarray (Untitled (Alhalker), 805.9 mila dollari), Victor Man (The Chandler, 515.8 mila dollari) e Mohammed Sami (L’envers d’une géographie, 241 mila dollari).

Leonor Fini, il cui L’envers d’une géographie è stato venduto per 725.3 mila euro, è l’artista perfetta – per status e periodo d’attività – per passare all’analisi dei risultati dei big, che come anticipato hanno si generato introiti più alti, ma senza incantare.

Pablo Picasso, Homme à la pipe. Estimate 8,000,000 – 12,000,000 GBP. Lot Sold 13,723,100 GBP

Tra questi il top price della serata, Homme à la pipe di Pablo Picasso, conservato nella stessa collezione privata per quasi 50 anni. Si tratta di un’opera tarda del pittore spagnolo (è del ’68) e raffigura un moschettiere, soggetto che ritorna spesso in questa sua fase della carriera. Non si può dire, dopo tutto, che la sua spada che brandisce non abbia fatto centro: 17.4 milioni di dollari il suo prezzo finale. Seguono due paesaggi dal fascino impressionista. O anche puntinista nel caso di Paul Signac, Saint-Tropez. Le rayon vert, venduto per 9.8 milioni di dollari. Curiosamente, lo stesso identico risultato conseguito dalla veduta di Claude Monet, Arbres au bord de l’eau. 

A completare la cinquina di opere aggiudicate sopra i 5 milioni troviamo il lavoro su carta, lirico e sognante, di Joan Miró. Il suo Sans titre (Soirée snob chez la Princesse) è stato venduto per 7 milioni di dollari. Ha fatto leggermente meglio uno dei dipinti più chiacchierati del pre-asta, Study of George Dyer di Francis Bacon, che con i 8.6 milioni di dollari necessari per acquistarlo è diventato il secondo studio più prezioso venduto all’incanto tra quelli dedicati all’amante.

Nota extra dedicata a Salvo, che continua il suo percorso sorprendente in asta, con il suo paesaggio senza titolo che ha visto raddoppiata la sua stima con i 485.6 mila dollari necessari per aggiudicarselo.

I RISULTATI COMPLETI

Victor Man, The Chandler
Takako Yamaguchi, Catherine and Midnight signed twice. Estimate 400,000 – 600,000 GBP Lot Sold 889,000 GBP
Leonor Fini, L’envers d’une géographie. Estimate 300,000 – 400,000 GBP. Lot Sold 571,500 GBP
Paul Signac. Saint-Tropez. Le rayon vert. Estimate 5,000,000 – 7,000,000 GBP. Lot Sold 7,748,300 GBP
Chaïm Soutine, Maisons à Céret. Estimate 600,000 – 800,000 GBP Lot Sold 1,040,200 GBP
Salvo, Senza titolo. Estimate 100,000 – 150,000 GBP. Lot Sold 381,000 GBP

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