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Tiziano e le sue Poesie mitologiche: sei tele riunite alla National Gallery, Londra

Tiziano, Il Ratto di Europa
Tiziano, Il Ratto di Europa

Tiziano è stato insieme pittore e narratore. Questo suo duplice talento emerge in particolare nella serie di sei dipinti a tema mitologico che prende il nome di Poesie. La National Gallery di Londra è riuscita a raccogliere le sei tele e le propone in mostra (Tiziano, Love Desire Death) dal 16 marzo al 14 giugno 2020.

Se una poesia possiede la magica facoltà di evocare visioni attraverso le parole, allo stesso modo un’opera d’arte può, attraverso le immagini, raccontare una storia. Come un susseguirsi di versi e intrecci retorici i dipinti mitologici di Tiziano sono esemplificativi di questa facoltà artistica: ricchi di dettagli, simboli, rimandi e citazioni, queste opere su larga scala trasmettono, letti d’un fiato oppure analizzati attentamente, il sentimento narrativo legato alle vicende rappresentate.

La mostra che la National Gallery di Londra propone dal 16 marzo al 14 giugno si configura perciò come un poema. Per la prima volta dal 1500 vengono infatti riunite le 6 tele appartenenti al ciclo delle Poesie, realizzato da Tiziano nel Sedicesimo secolo e così nominato per via della loro forza evocativa. Del ciclo originale il museo inglese è riuscito a riunire Danaë (1551–3, The Wellington Collection, Apsley House); Venere e Adone (1554, Prado, Madrid); Diana e Atteone (1556-15), Diana e Callisto (1556-15) – di proprietà congiunta della National Gallery e delle National Galleries of Scotland – e il Ratto di Europa (1562), dall’Isabella Stewart Gardner Museum di Boston. Presente anche Perseo e Andromeda (1554–6) – concesso in via eccezionale (non era mai accaduto in 119 anni di storia) dalla Collezione Wallace – e La morte di Atteone della National Gallery (1559-1575), originariamente concepita come parte della serie, ma eseguita solo molto più tardi.

Tiziano, Venere e Adone
Tiziano, Venere e Adone

Un incontro fatale, una vergognosa scoperta, un fugace rapimento. Giostrandosi con abilità tra l’anima d’artista e quella di narratore, Tiziano muove il pennello raffigurando scene nel pieno della loro drammaticità. Queste, colte in paesaggi naturali immersi in una luce abbagliante, si concentrano in modo particolare sul tema dell’amore e del desiderio. I dipinti raffigurano così storie della mitologia classica, principalmente tratte dalle Metamorfosi di Ovidio, e da questa traggono la forza nel rappresentare emozioni tipicamente umane e riconoscibili: euforia, preoccupazione, senso di colpa, sorpresa, vergogna, disperazione, angoscia e terrore. Proprio a causa di questa evocativa eloquenza, fu lo stesso Tiziano a nominare la serie Poesie.

La serie fu commissionata da Filippo II di Spagna che, insolitamente, diede a Tiziano piena libertà nella scelta dei soggetti. Inizialmente le Poesie furono intese per essere esposte unitariamente in una sola stanza ma, dal momento che Filippo II cambiò costantemente residenza nel corso della loro creazione, è improbabile che il patrono abbia in definitiva pensato a una destinazione specifica per il gruppo. I dipinti rimangono però un ottimo e raro esempio di connubio tra artista e mecenate, tanto che segnarono una svolta nella carriera di Tiziano. In particolare gli diede modo di affinare le sue abilità nella messa in scena di narrazioni complesse, gestendo emozioni difficili e ambigue e dipingendo espressamente per sedurre i sensi.

Tiziano, Diana e Atteone
Tiziano, Diana e Atteone

Delle 6 poesie di Tiziano per Filippo II di Spagna, solo due rimasero effettivamente in Spagna, per poi iniziare a orbitare, come le altre quattro, intorno al Regno Unito. La loro vicenza collezionistica, approfondita in mostra, aggiunge valore a questo già particolare gruppo di dipinto. Dopo la National Gallery di Londra, Tiziano, Love Desire Death farà tappa alla Scottish National Gallery, Edimburgo (11 luglio – 27 settembre 2020), al Prado, Madrid (20 ottobre 2020 – 10 gennaio 2021) e all’Isabella Stewart Gardner Museum, Boston (11 febbraio – 9 maggio 2021).

Perseo e Andromeda è stato però confermato, al momento, solo per l’esposizione londinese.

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