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Area907. Un luogo insolito e un progetto innovativo in cui la memoria diventa arte, alla cementeria di Trino

Area907 Buzzi SpA - Stabilimento Buzzi Unicem di Trino. Foto © Studio Stampone
Area907 Buzzi SpA – Stabilimento Buzzi Unicem di Trino. Foto © Studio Stampone
Un luogo insolito e un progetto innovativo. Lo stabilimento di Trino (Casale Monferrato) apre il suo cementificio all’arte e collabora con Giuseppe Stampone: artista poliedrico che ha contribuito alla nascita di Area907.

Area907 è un progetto di Buzzi, azienda internazionale del settore cemento con sede a Casale Monferrato che opera in 14 diversi paesi impiegando circa 10.000 persone (1.500 in Italia). Lo stabilimento di Trino diventa protagonista con un percorso inedito, basato su memoria, sviluppo tecnologico, presente e futuro industriale, sviluppato attraverso le persone che ne hanno scritto la storia con una rilettura contemporanea degli eventi, delineata anche grazie a alla collaborazione con l’artista Giuseppe Stampone (Cluses, 1974).

“Le persone vedono l’arte come qualcosa di astratto, di distante dalla propria quotidianità – dichiara Antonio Buzzi, promotore del progetto all’interno dell’azienda – È invece illuminante riuscire a riportare nel mondo professionale il processo culturale e creativo da cui si origina. Con questa operazione, dedicata all’ing. Sandro Buzzi, siamo in grado di sviluppare ulteriore qualità all’interno di una dinamica lavorativa, per arricchirla, per stimolare ciascuno a fare ancora meglio e in ultima istanza contribuire ai risultati dell’azienda”.

Area907 deve il suo nome all’anno di fondazione dell’azienda e di avvio della cementeria di Trino. Il progetto racconta lo stabilimento attraverso le sue memorie e i macchinari che ne hanno fatto la storia e al contempo valorizza il capitale umano dell’azienda mediante l’arte e il coinvolgimento attivo dei propri collaboratori differenziandosi da altri musei europei che raccontano la storia del cemento in modo “statico”, attraverso “reperti”, luoghi e macchinari non più attivi.

Cementeria di Trino

Il percorso storico ed educativo all’interno dello stabilimento

Accanto al percorso all’interno dello stabilimento, il 21 settembre hanno aperto due spazi espositivi: il primo, attraverso immagini e contenuti dell’Archivio aziendale racconta la storia e la memoria dell’Azienda, un punto di partenza per conoscere nel dettaglio l’impianto e accogliere un futuro laboratorio didattico; il secondo apre le porte a una struttura vetrata in prossimità dei due forni storici della cementeria intitolata al Cavaliere del Lavoro, ing. Sandro Buzzi. “Pa.Vo.” e “Fo.Co.” – acronimi di “Pazienza e Volontà” e “Forza e Coraggio” – l’area custodirà una parte delle opere proposte dall’artista Stampone.

La collaborazione con l’artista Giuseppe Stampone

Giuseppe Stampone è stato invitato da Buzzi a collaborare al concepimento del logo di Area907 e al tracciato del percorso neodimensionale sviluppato con l’apporto dei collaboratori dell’Azienda e curato da Ilaria Bernardi.

In base alla metodologia partecipativa sviluppata dall’artista dai primi anni Duemila definita Global Education, Stampone ha raccolto stimoli e suggestioni dai dipendenti traducendoli in un abbecedario di identità collettiva intitolato Uno e Trino. Si tratta di ventuno lettere realizzate a penna Bic su carta, ciascuna associata a un disegno e a una parola, con lo scopo di rappresentare i valori su cui Buzzi si fonda e che porta avanti nel presente. Gli abbecedari di Stampone si propongono come strumenti per una nuova alfabetizzazione in cui parole e immagine si incontrano in accoppiamenti inconsueti, creando cortocircuiti capaci di rileggere il mondo in maniera inedita.

Giuseppe Stampone, Uno e Trino, 2024, 21 lettere a penna Bic su carta, cm 32×37

A supporto del progetto, un video che dedicato il dialogo sviluppato dall’artista con i dipendenti e collaboratori di ieri e di oggi per la realizzazione di questo abbecedario.

“Penso che il mio contributo sia una possibilità per valorizzare un contenuto che esiste, fornendolo di una grammatica, un linguaggio, attraverso una visione artistica – afferma Giuseppe Stampone – L’arte può dare un punto di vista diverso ai contenuti storici e industriali esistenti, può raccontare la storia e allo stesso tempo far nascere stimoli nuovi”.

Insieme all’abbecedario, Stampone ha realizzato una mappa assonometrica che, attraverso specifici tag, traccia la costellazione di parole e lettere alla base della storia e dei principi fondatori di Buzzi.

Area907 Buzzi SpA – Stabilimento Buzzi Unicem di Trino. Foto Tommaso Buzzi

E ancora, nella storica sala comandi dell’impianto è collocata l’installazione Europa costituita da disegno a penna Bic su carta, foglia oro, 6 tavole in cemento e un sonoro.

Infine, l’abbecedario Uno e Trino è declinato in 21 moduli retroriflettenti disposti in specifici luoghi dello stabilimento, costituendo una speciale segnaletica per il visitatore e un fil rouge blu (colore caratteristico del lavoro dell’artista) per guidare ogni individuo nell’esperienza personale e collettiva della scoperta della storia di Buzzi.

 

Informazioni utili
Cementeria di Trino
Buzzi SpA, via Luigi Buzzi 6, Casale Monferrato (AL)
tel: +39 0142 416111
communication@buzzi.com
www.buzzi.com

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