Gli “Open Day” sono anche le giornate aperte nelle scuole. In cui ci si riunisce per spiegare programmi e metodo di studio, far conoscere la struttura e i servizi che l’istituto offre. Per l’”Open Day” di Walter Fontana al Piccolo Teatro Grassi, dall’8 al 20 gennaio, per la regia di Ruggero Cara, sono Angela Finocchiaro, nel ruolo della madre, e Michele Di Mauro, il papà, separati da anni, a rivedersi nella scuola dove forse iscrivere la loro figlia.
In un clima ironico, anche comico, si raccontano i pensieri e le tensioni che fanno parte della vita di tutti. L’istituto privato in cui i due genitori vorrebbero iscrivere la propria figlia è un luogo-non luogo, che sembra più un appartamento in ristrutturazione e che a breve si rivela come un istituto per ragazzi che non amano le materie scolastiche e l’impegno: ed è per organizzare un programma di studi ad hoc per ogni studente che i genitori si trovano a dover rispondere, davanti ad una webcam, ad un questionario in grado di fornire ai professori le informazioni necessarie su genitori e figlia. Sono domande semplici, sul lavoro e la vita coniugale, sulla composizione del nucleo famigliare, le passioni e gli impegni abituali. Ma sono anche domande che sollevano coperchi sotto i quali esistono mondi precedenti, preoccupazioni non superate, storie sentimentali parallele, liti mai chiuse, incomprensioni, rimpianti, nostalgie.
Tra risate e sospiri si scoprono, nelle confessioni dei genitori, i problemi che sono condivisi, o comunque compresi, conosciuti, da tutta la sala: donne e uomini contemporanei, metropolitani, che vivono giornate di poche passioni e interessi. Vite di coppia logorate dalla noia e dall’abitudine, da storie parallele di poca importanza e dalla perdita di reciproco interesse. Luoghi comuni, insomma, resi in modo dinamico, mutevole, artistico e comico, da una coppia di attori assolutamente presenti e efficaci nella parte.
Uno spettacolo attraverso cui scorre con forza la vita di oggi, così libera e così difficile da incanalare: in cui tutto sembra possibile, le aspirazioni personali passano davanti a tutto, e, alla fine, ci si ritrova soli. Incapaci di parlare di se stessi e della propria vita passata davanti ad una webcam
“Open Day”
Milano, Piccolo Teatro Grassi
8-20 gennaio 2013
via Rovello 2
Orari: martedì e sabato ore 19.30 (salvo sabato 19 gennaio, ore 16 e 19.30); mercoledì, giovedì e venerdì ore 20.30
domenica ore 16.00 (salvo domenica 13 gennaio, ore 16 e 20.30). Lunedì riposo
Durata: un’ora e 30 minuti senza intervallo
Prezzi: platea 33 euro, balconata 26 euro
Informazioni e prenotazioni 848800304 – www.piccoloteatro.org