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Renzo Bergamo a Milano

D 1662 Renzo Bergamo, SENZA TITOLO, Tecnica mista su carta, 100x70,2 cm, 1990
D 1662 Renzo Bergamo, SENZA TITOLO, Tecnica mista su carta, 100×70,2 cm, 1990

“Vogliamo investire sul castello Sforzesco di Milano –dice Stefano Boeri, assessore alla cultura-, e quindi vogliamo sviluppare sempre più numerosi progetti e mostre”. Come quella del pittore Renzo Bergamo “Atomo-Luce-Energia” che ha inaugurato il 15 gennaio nelle Sale Panoramiche, e che resterà aperta fino al 17 marzo: tele ampie, astratte, che rappresentano figure geometriche dalle diverse forme e colori. E’ una vera e propria panoramica sulla produzione di Bergamo (Portogruaro, 1934-2004), il “pittore che rappresenta un mondo interiore, che va riscoperto” come dice Claudio Cerritelli, critico e titolare di una cattedra in Storia dell’Arte all’Accademia di Brera. Una mostra che parte da uno studio e un’accurata selezione delle opere da esporre, una mostra in cui traspare la perfetta conoscenza dell’artista da parte dei curatori (oltre a Cerritelli, Giulio Giorello e Simona Morini). “Renzo Bergamo è stato un artista di grande potenza rappresentativa, che ha cercato in tutta la sua generosa attività di dare forma visibile non alle cose così come ci appaiono nella percezione quotidiana e nemmeno ai demoni della propria interiorità, ma alle componenti del mondo esplorato dalla scienza nostra contemporanea: particelle elementari, atomi, molecole, ma anche pianeti, stelle e galassie”. Un mondo quindi astratto, sì, ma anche legato alla scienza intesa come cosmogonia, come mondo quasi universale: di caos, trasformazione, commistione di classicità (la tecnica pittorica) e futuro (l’intangibilità astratta delle forme e delle figure che Bergamo ritrae).

Parte della chiarezza espositiva e della piacevolezza nella visita di questa mostra è certamente data anche dall’allestimento, che riesce a scandire bene il lavoro del pittore negli anni e allo stesso tempo offre una sua chiara interpretazione, anche grazie ai quadri che soni stati posizionati in centro alla sala con delle “cornci” che li inglobano come fossero dei Mondi, dei Pianeti altri, o proprio quelli che Bergamo intendeva.

Accompagna la mostra un programma collaterale di conferenze per approfondire con approcci multidisciplinari le tematiche proposte: interverranno infatti esponenti dell’arte e della scienza. Le conferenze si terranno all’Acquario Civico di Milano, viale G. Gadio 2, sempre alle ore 18 (il calendario è consultabile sul sito della mostra) a partire dal 29 gennaio.

SCHEDA TECNICA

“Renzo Bergamo, Atomo Luce Energia”

Castello Sforzesco, Sale Panoramiche, Milano

16 gennaio-17 marzo 2013

Piazza Castello

A cura di Claudio Cerritelli, Giulio Giorello e Simona Morini

Orari: martedì-domenica, ore 9.30-17.30, utimo ingresso ore 17. Chiuso il lunedì

Ingresso gratuito

www.mostrarenzobergamo.it, info@mostrarenzobegamo.it, www.milanocastello.it

Tel. 02-89690787

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