Un debutto da ricordare per la prima edizione milanese della Fine Art Selection firmata Cambi Casa d’Aste, che ha conquistato il pubblico e il mercato con risultati ben oltre le previsioni.
A giudicare dai risultati della vendita milanese firmata Cambi Casa d’Aste, il mercato di Arte Antica è tutt’altro che in letargo. Lo scorso 21 maggio, nella sede milanese di via San Marco 22, davanti a un pubblico internazionale, sono passati sotto il martello oltre 100 lotti tra dipinti, sculture, arredi e oggetti d’arte che hanno incantato collezionisti e appassionati.
Con un 70% di venduto, aggiudicazioni per 1,8 milioni di euro e un +140% rispetto alle stime iniziali, la vendita si è rivelata un successo che conferma la strategia vincente della maison genovese.
Il Top lot della serata è stato il lotto 124, una coppia di vasi da parata con coperchi, attribuita alla Manifattura di Sèvres e databile tra il 1780 e il 1790. I vasi, venduti per oltre 466 mila euro, sono esemplari di rara eleganza e raffinatezza esecutiva: presentano montature in bronzo cesellato e dorato, forme neoclassiche e una ricca decorazione policroma con figure mitologiche come Cerere e Pan, affiancati da tralci di vite e putti alati.
Tra i lotti più apprezzati dai collezionisti, spicca il lotto 44, il Ritratto di Pellegrino del Ferro firmato da Giacomo Ceruti, detto il Pitocchetto, figura di rilievo del realismo lombardo del Settecento. Il dipinto, testimonianza intensa della produzione borghese dell’artista, è stato aggiudicato per 81.3 mila euro.
Notevole anche il risultato del lotto 117, un cassettone firmato Giuseppe Maggiolini, risalente al terzo quarto del XVIII secolo. L’opera, venduta per 75.1 mila euro, è decorata con intarsi raffinati, applicazioni in bronzo dorato e un elegante piano in marmo grigio maculato, testimoniando la maestria dell’ebanista lombardo.
La prima edizione milanese della Fine Art Selection ha rappresentato molto più di un debutto: è stata una scommessa vinta, che segna un passaggio chiave per Cambi Casa d’Aste e per il panorama artistico nazionale.
Pensato per valorizzare l’eccellenza dell’Arte Antica attraverso una selezione curata e consapevole, questo nuovo progetto porta in primo piano opere di grande qualità, scelte non solo per il loro pregio estetico ma anche per il significato storico e collezionistico.
Milano, con la sua energia e la crescente attenzione al collezionismo, si conferma una piazza strategica. E Cambi, con questa iniziativa, rafforza la propria vocazione internazionale e rinnova il proprio ruolo di riferimento nel mercato dell’arte.
Cambi Casa d’Aste
Fondata nel 1998 a Genova, Cambi Casa d’Aste è oggi una delle principali realtà italiane nel settore delle aste d’arte e da tempo occupa un ruolo di riferimento a livello internazionale. Con sedi a Genova, Milano, Torino e Londra, la maison si è distinta per la qualità delle sue vendite in diversi ambiti, dall’Arte Antica al Design, dai Gioielli all’Arte Orientale. La capacità di coniugare tradizione e innovazione, unita a un approccio curatoriale rigoroso e appassionato, ha permesso a Cambi di imporsi tra i leader del mercato italiano, raggiungendo risultati record e guadagnandosi la fiducia di collezionisti, musei e operatori internazionali.
