
Dal 23 al 26 settembre, Veronafiere ospita la 59ª edizione di Marmomac, l’appuntamento internazionale di riferimento per l’intera filiera della pietra naturale. Con oltre 1.400 espositori provenienti da 54 Paesi e una community globale di operatori da 150 nazioni, la manifestazione conferma il suo ruolo strategico per il settore, intrecciando business, tecnologia, cultura e design in una visione sempre più internazionale.
L’edizione 2025 si sviluppa attorno a tre grandi nuclei tematici – materia, tecnologia e cultura – che attraversano 12 padiglioni e 8 aree esterne, con l’aggiunta del nuovo Padiglione Zero | Antolini®, allestito negli spazi iconici delle Gallerie Mercatali. Dalla pietra grezza all’opera finita, Marmomac celebra la bellezza della materia, anche attraverso iniziative culturali come la proiezione quotidiana di Il Capo di Yuri Ancarani e la prima playlist sonora interamente dedicata al marmo: “Sounds of Stone”, firmata dal sound designer Tommaso Simonetta.
Cuore culturale della manifestazione, The Plus Theatre torna nel Padiglione 10 per la sua quarta edizione, questa volta con un omaggio a Le Corbusier e alla sua visione urbanistica del 1925, reinterpretata in chiave contemporanea in una suggestiva “città di pietra”.
Sul fronte tecnologico, Marmomac si conferma palcoscenico d’eccellenza per l’innovazione applicata alla pietra naturale: robotica, intelligenza artificiale, automazione e sostenibilità stanno rivoluzionando ogni fase della filiera, dall’estrazione alla lavorazione, dalla finitura alla progettazione. L’Italia, leader mondiale nel settore, ha registrato nel 2023 un export di tecnologie lapidee superiore a 1,1 miliardi di euro.
Marmomac 2025 si conferma così non solo come la più importante vetrina globale del settore, ma anche come una piattaforma di dialogo e ispirazione, dove industria e visione, tradizione e innovazione, cultura e sostenibilità si incontrano per immaginare il futuro della pietra naturale.














