
Sono ben nove gallerie in arrivo dall’Italia, tra i paesi con la maggiore presenza per la trentesima edizione di Liste
Fino al 22 giugno a Basilea va in scena l’edizione numero 30 di Liste, la fiera da sempre concentrata sulle nuove generazioni. Quest’anno la manifestazione conta un centinaio di gallerie provenienti da 31 Paesi, di cui quasi la metà presenti per la prima volta. Liste riafferma dunque la propria vocazione di fiera come palcoscenico per la sperimentazione artistica, ideale trampolino a gallerie e artisti emergenti. E girando fra gli ariosi stand il fermento percepito conferma questo trend. A crederci sono ben nove gallerie in arrivo dall’Italia, tra i paesi con la maggiore presenza, peraltro con operatori in larga parte giovanissimi.

Come Amanita, DNA tricolore attualmente con spazio a New York, ma presto basata anche a Roma. Che si presenta a Basel con Leonardo Meoni, una delle colonne del proprio roster, e le sculture di Daniele Milvio. La napoletana Acappella lancia Michele Cesaratto, con dipinti tra natura, memoria e mito, mentre la torinese Bar propone una nuova installazione di Sara Ravelli. A completare la pattuglia italica ci sono la siciliana Laveronica, le milanesi Ciaccia Levi, Clima e Diana, la cremonese Triangolo, la romana Ermes Ermes…




















