
L’opacità è il nemico di ogni mercato, soprattutto di uno dalle caratteristiche tanto peculiari come quello dell’arte. Le sue caratteristiche lo rendono quasi unico, a partire dalle difficoltà di assegnare un prezzo congruo a un’opera, il cui valore è quasi sempre frutto di interpretazioni piuttosto che di evidenze. Dunque scegliere quanto puntare e su cosa puntare diventa un’operazione complessa, anche se motivata dal solo piacere artistico, libero da previsioni di rientro sull’investimento. In particolare, le transazioni private lasciano la domanda quasi sempre disarmata nei confronti dell’offerta: per asimmetrie informative, mancanza di riferimenti e strumenti chiari. Più aperto è il sistema delle aste, dove l’evento pubblico favorisce la trasparenza e permette un confronto diretto, non solo in fase di offerta, tra venditore e acquirente.
Proprio su queste dinamiche abbiamo interrogato Pablo Carrara, presidente di Meeting Art che ha raccontato l’impegno della sua casa d’asta, presente sul mercato dal 1979, per mantenere ogni aspetto dell’attività di vendita il più chiaro e condiviso possibile.
Se voglio vendere un’opera d’arte o un bene di valore, qual è il modo migliore per muoversi?
Rivolgersi a una casa d’aste, come appunto Meeting Art, è probabilmente la soluzione più sicura. I nostri responsabili di dipartimento valutano singoli pezzi come intere collezioni ed eredità. Non solo opere dell’arte moderna e contemporanea o dipinti e arredi antichi, ma abbiamo esperti in grado di stimare orologi, gioielli, design, vini, oggetti d’arte vari e di lusso. Le valutazioni sono del tutto gratuite e confidenziali e, se vanno a buon fine, possono concludersi con un acquisto diretto con pagamento immediato o con l’inserimento dei lotti in asta. I beni possono essere ritirati direttamente al domicilio del cliente attraverso mezzi aziendali propri.
E se uno o più lotti risultano invenduti al termine della vendita?
Se un lotto resta invenduto durante una sessione d’asta, l’opera sarà comunque a disposizione degli acquirenti fino al termine di tutte le restanti sessioni, con la possibilità di confermarne la base di partenza rimettendolo in gara. Solo Meeting Art offre questa opportunità a vantaggio del committente, con una maggior visibilità del lotto all’ incanto, ma anche del collezionista a cui quel lotto era inizialmente sfuggito all’ attenzione. Inoltre garantiamo una visibilità globale a ogni lotto, che viene portato all’attenzione dei possibili compratori non solo in sala, ma anche via web o via telefono, con la possibilità per l’acquirente di telefonare direttamente durante l’asta per lasciare la propria offerta o partecipare alla gara in diretta telefonica. Puntiamo su una gestione elastica dell’offerta.
Cosa intende con gestione elastica?
Cerchiamo di promuovere e valorizzare ogni lotto a 360°. Tutti i lotti posti all’ incanto sono visionabili durante l’asta e, prima della vendita, sono mostrati e comunicati sul sito di Meeting Art, così come sui canali social aziendali e su quelli televisivi (825 Sky, 138 Dt). Durante la vendita a ogni opera sono garantiti i tempi adeguati a ottenere un’aggiudicazione ottimale. Anche quando l’asta tradizionale è terminata, i lotti possono di nuovo entrare in gioco nelle Carrellate, un format esclusivo che dilata i tempi dell’asta a vantaggio di chi propone i lotti e di chi li vuole acquisire.
La tutela del committente e dell’acquirente sembra una vostra priorità.
Assolutamente. Meeting Art offre addirittura la possibilità ai committenti di ricevere subito un acconto fino al 25% sul totale delle basi d’asta concordate, oppure di compensare gli eventuali acquisti affidando altri lotti per la vendita, fino alla somma corrispondente al totale delle basi d’asta dei beni affidati. Inoltre consentiamo di pagare i lotti aggiudicati fino a dieci rate senza interessi (pagando subito i diritti d’asta), custodendo gratuitamente in sede i lotti aggiudicati fino al termine della rateizzazione.
Non c’è rischio di acquistare falsi o in cattive condizioni?
A garanzia dell’ acquirente e del venditore, tutti i lotti proposti in asta sono corredati da certificato di garanzia e autenticità, compresi gli orologi. In caso contrario non entrano in catalogo.
Una volta aggiudicato un lotto, cosa accade?
Da parte di chi acquista, i lotti aggiudicati possono essere ritirati immediatamente, anche durante l’asta. Inoltre, con un piccolo contributo, offriamo la possibilità di consegna a domicilio . Da parte di chi vende, invece, i committenti riceveranno i riscontri economici delle vendite a trenta giorni di calendario dalla fine dell’asta. Questa è la nostra identità: trasparenza e competenza, attenzione scrupolosa per ogni lotto e tempi rapidi nelle transazioni d’asta.













