
Superata la metà dell’anno, le poche settimane in cui tutto si ferma lasciano spazio a qualche riflessione sull’andamento delle case d’asta in Italia. Posta la fluidità di ogni sistema, il mercato dell’arte sembra stare attraversando una cornice di significativa metamorfosi. In un contesto dove i collezionisti sono restii ad acquistare opere di primissima fascia e le maison timorose a proporle, i meccanismi sembrano starsi riconfigurando secondo logiche meno calcolatorie del passato. Pochi acquisti come investimento o esperimenti, ma proposte calibrate sul pubblico e acquisti motivati da serio interesse personale o artistico. Acume a cui s’accompagna anche un aumento dei volumi e delle tipologie di vendita, nell’ottica di provare a compensare ciò che si lascia indietro con la mancanza di lotti giganti. Che poi, a ben guardare, qualche grande colpo è stato battuto.
Vediamo nel dettaglio come sono andate le singole realtà. Ecco in sintesi il primo semestre 2025 di Kruso Art, attraverso le parole della casa d’aste stessa.
Qual è stato il fatturato del primo semestre 2025?
Durante il primo semestre del 2025 si è svolto un totale di 15 aste totalizzando un fatturato complessivo di € 1.355.997 (diritti inclusi e trattative private comprese) segnalando un incremento di circa il 10% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Il settore di maggior rilievo continua ad essere rappresentato dall’arte moderna e contemporanea – comprendente nel nostro caso i format di Arte Moderna e Contemporanea, 4- U new Arte Contemporanea e U-3 Under 3k euros – come testimoniato dal totale di oltre €550 mila euro (diritti inclusi). A tal proposito segnaliamo le vendite di “o.T” di Harding Meyer a €15.625 (diritti inclusi) nell’asta 4-U new Arte Contemporanea del 27 febbraio, di “Le forze della curva” di Tullio Crali a €31.875 (diritti inclusi) nell’asta di Arte Moderna e Contemporanea del 17 aprile e del “Senza titolo” di Paw Oo Thett a €5.570 (diritti inclusi) nell’asta U-3 Under 3k euros del 3 luglio.
L’asta di Gioielli, Orologi e Argenti del 15 maggio ha messo in luce risultati soddisfacenti a riprova di un percorso di stabilizzazione e crescita, che si è sempre più evidenziando negli ultimi due anni, per questo dipartimento. In questo senso, siamo rimasti molto soddisfatti dalla gara creatasi per il top lot della sessione, ovvero la tiara e collana dalla collezione Joséphine (pezzo unico), esitata a seguito di numerosi rilanci a €90.062 (diritti inclusi).
Un altro aspetto di rilievo da segnalare è lo svolgimento dell’asta inaugurale del nuovo dipartimento di Libri antichi, autografi e collezionismo cartaceo, tenutasi il 20 marzo, che ha visto l’aggiudicazione del “Liber chronicarum figuris et imaginibus ab inicio mundi” a €38.750 (diritti inclusi). Un segnale più che positivo in un’ottica di continua espansione dei confini della nostra attività nonché di capacità di intercettare una nuova categoria di collezionisti. Siamo inoltre lieti di segnalare che la stessa sessione ha rappresentato la nostra asta numero 100, un traguardo importante per la storia della nostra maison a testimonianza dell’impegno costante nel voler presentare un calendario sempre più ricco di appuntamenti.
Quali sono stati i tre top lot?
Chaumet – Tiara e collana dalla collezione Joséphine, pezzo unico, 2013
€90.062

Ortelio Abramo – Théâtre de l’Univers contenant les Cartes de tout le Monde avec une brieve Déclaration d’icelles 1598
€48.750

Antichi Stati Italiani – Napoli – Splendida lettera a mezzo vapore francese Pausilippe
€40.260

Quali sono le aspettative per il secondo semestre 2025?
Si sta perseguendo una linea di incremento nel numero sia di aste che di trattative private e anche per il prossimo semestre gli obiettivi continueranno a essere quelli di consolidamento del trend. Il tutto, naturalmente, sempre cercando di mantenere l’andamento positivo del settore dell’Arte Moderna e Contemporanea e di ulteriore miglioramento per i dipartimenti di nuova apertura, con particolare attenzione al settore del Luxury. Più in generale, il supporto di una realtà finanziaria consolidata quale Kruso Kapital S.p.A, da cui siamo stati acquisiti nel novembre del 2022, ci ha permesso di acquisire maggior visibilità e credibilità, un fattore che si sta rivelando funzionale alla buona riuscita e partecipazione alle aste, per le quali ci si aspetta una crescita costante nel prossimo futuro.













