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Record per Giacomelli e Toscani. Ottimi risultati per l’asta di fotografia Finarte

Mario Giacomelli. Io non ho mani che mi accarezzino il volto. Lotto venduto € 19.050 Mario Giacomelli. Io non ho mani che mi accarezzino il volto. Lotto venduto € 19.050
Mario Giacomelli. Io non ho mani che mi accarezzino il volto. Lotto venduto € 19.050
Mario Giacomelli. Io non ho mani che mi accarezzino il volto. Lotto venduto € 19.050
L’appuntamento segna il miglior risultato di sempre per un’asta di Fotografia in Italia. Brassaï quadruplica la stima

Grande successo per l’asta autunnale Finarte dedicata alla Fotografia d’autore, tenutasi giovedì 16 ottobre nella sede milanese di via dei Bossi 2. Con 162 lotti venduti su 265, per un totale di 486.000 euro (diritti inclusi) e il 93% del valore di riserva complessivo raggiunto, l’appuntamento segna il miglior risultato di sempre per un’asta di Fotografia in Italia.

L’esito dell’asta riflette un interesse concreto e crescente per la fotografia d’autore, sia da parte dei collezionisti italiani che internazionali. Le numerose aggiudicazioni sopra stima testimoniano la qualità della selezione proposta, in grado di attirare attenzione trasversale tra autori classici e contemporanei.

Tra gli esiti più significativi si segnala la vivace partecipazione per opere di autrici come Lisetta Carmi, con la serie I travestiti, in cui il lotto 2 è stato aggiudicato a 5.805 euro, segnando il record assoluto della fotografa genovese. Forte interesse anche per la fotografia storica di Berenice Abbott, Fulton Street Fish Market, New York, battuta a 5.160 euro a fronte di una base di 2.600 euro. Il mercato ha premiato anche la fotografia contemporanea: Tera Patrick di Timothy Greenfield-Sanders ha raggiunto i 7.710 euro, mentre The Home of My Eyes di Shirin Neshat è stata venduta per 12.120 euro.

Shirin Neshat. The Home of My Eyes, 2018. Lotto venduto € 12.120
Shirin Neshat. The Home of My Eyes, 2018. Lotto venduto € 12.120
Jodice e Basilico sold out

Particolarmente apprezzate le opere di Francesca Woodman, con due aggiudicazioni a 10.860 e 14.010 euro, quest’ultima per una rara cartolina-invito della mostra Immagini del 1981. Ottimi risultati anche per P. J. Harvey, London, 1994 di Anton Corbijn, battuto a 7.080 euro, e per Brassaï con La Seine au Pont des Arts, che da una base di 2.200 euro ha raggiunto i 7.710 euro. New York di Martin Parr si assesta infine a auro 5.160. Per Martin Parr, Greenfield-Sanders e Brassaï si tratta de più alto risultato mai raggiunto sul mercato italiano.

Spiccano inoltre alcuni top lot dell’asta, come Bologna, Studio di Giorgio Morandi di Luigi Ghirri, venduto per 15.000 euro, e Io non ho mani che mi accarezzino il volto di Mario Giacomelli aggiudicata per 19.050 euro, record mondiale del maestro marchigiano. Eccellente performance di Mimmo Jodice e Gabriele Basilico, con l’aggiudicazione di tutti i loro lotti presentati in catalogo, del primo segnaliamo Vedute di Napoli, Museo Nazionale, passato di mano a 6.450 €, e del secondo Beirut (Rue Dakar) venduto a 8.970 €.

 

Oliviero Toscani. Manette, campagna pubblicitaria United Colors of Benetton, 1989. Lotto venduto € 8.340
Oliviero Toscani. Manette, campagna pubblicitaria United Colors of Benetton, 1989. Lotto venduto € 8.340

Anche tra i fotografi contemporanei, si registrano vendite rilevanti: Andreas Gursky con La Défense, Panorama venduta a 11.490 €, e Steve McCurry, con due iconiche immagini aggiudicate rispettivamente a 7.710 € e 12.120 €. Tra i maestri italiani Oliviero Toscani ha sorpreso con una storica immagine per la campagna Benetton, Manette, battuta a 8.340 €, record dell’autore.

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