140 le gallerie presenti, provenienti da oltre 35 paesi, con big del calibro di Pace Gallery, Richard Saltoun Gallery, Almine Rech, Perrotin
Si presenta come l’edizione più ampia di sempre Abu Dhabi Art 2025, la fiera in programma dal 17 al 23 novembre al Manarat Al Saadiyat. Con oltre 140 le gallerie presenti, provenienti da oltre 35 paesi. Un evento che si inserisce nella strategia culturale dell’isola di Saadiyat, destinata a diventare un hub globale dell’arte contemporanea. Una crescita globale confermata dai focus che mettono in evidenza le scene artistiche di Nigeria, Golfo e Turchia, accogliendo per la prima volta realtà da Algeria, Paesi Bassi, Perù e Tanzania.
Ma a dare concretezza alla crescita della fiera sono i grandi nomi degli espositori presenti, con big del calibro di Pace Gallery, Richard Saltoun Gallery, Almine Rech, Perrotin. Anche numerose gallerie italiane scommettono sulla scena emiratina. La sezione Modern & Contemporary è infatti presidiata da Antonio Verolino, Continua, Mazzoleni e Robilant+Voena. Ancora più “tricolore” la sezione Special Projects, dove è possibile incontrare Galleria Anna Marra, Franco Noero, Studio G7, Umberto Di Marino, P420, oltre a Mazzoleni che raddoppia il booth.
