Lo scorso 26 novembre Artcurial ha messo all’incanto una collezione frutto della passione di una coppia che viveva tra l’Alvernia e la costa basca. Ecco com’è andata
Una collezione privata molto speciale è stata al centro dell’asta organizzata lo scorso 26 novembre da Artcurial, nell’ambito della “Classic Week” dedicata alla “Old Master and 19th century art”.
Une Collection Particulière, des monts d’Auvergne à la côte basque è il titolo dell’asta che ha visto protagoniste diverse tipologie di lotti, tutti provenienti dalle case di una coppia di Clermont-Ferrand e Guéthary. Una collezione costruita in oltre cinquant’anni di ricerca, contraddistingue da gusto eclettico e raffinato. Le opere della raccolta infatti spaziano dall’arte antica all’Art Deco, passando dalla pittura basca e il design.
Tra i lotti più interessanti venduti, segnaliamo il numero 384, una scultura romana in marmo raffigurante una Venere Anadiomene, battuta per 165.500 euro (stima iniziale 20-25 mila euro). E ancora il lotto 352, un dipinto di Michel Martin Drolling dal titolo Portrait de jeune garçon “aux cheveux rouges”. Datata 1814, l’opera è passata di mano per 205.220 euro, e aveva una stima di 70-100 mila euro.
Proseguiamo la nostra rassegna con una affascinante scultura in bronzo realizzata tra il 1904 e il 1934. Si tratta del lotto 309, Deux léopards marchant, le mâle lève une patte dello scultore Rembrandt Bugatti, battuto per 410.440 mila euro, a partire da una stima di 250-350 mila euro.
In asta anche una coppia di applique dell’era della Reggenza, in stile André-Charles Boulle. In bronzo cesellato e dorato, il lotto 374 è stato venduto per 21.184 euro, con stima iniziale di 15-20 mila euro. Terminiamo il nostro report con il lotto 407, un’opera del pittore basco Ramiro Arrue dal titolo La préparation des filets. Stimato 60-80 mila euro, il dipinto è passato di mano per 119.160 euro.
A questo link è possibile consultare tutti i risultati dell’asta di Artcurial.
