Venerdì 10 maggio dalle 19.30 presso il Palazzo del Ghiaccio di Milano (via Piranesi 14) Fabio Fazio presenta una serata speciale per celebrare il bicentenario della fondazione della Scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala, con la partecipazione straordinaria di Carla Fracci, Luciana Savignano e Svetlana Zakharova che, nell’occasione, riceveranno un riconoscimento per la loro straordinaria carriera.
La serata intende ricreare l’atmosfera del ballo organizzato da Truman Capote nel 1966, The Black and White Ball, e si preannuncia all’insegna della freschezza e della leggerezza con i giovani talenti della Scuola di ballo e dell’orchestra dell’Accademia.
I ballerini interpreteranno frizzanti coreografie del repertorio contemporaneo.
I musicisti, affiancati da grandi solisti del jazz, verranno diretti dal Maestro Pietro Mianiti in un programma che trascinerà il pubblico nelle danze, sulle indimenticabili note dei classici valzer di Strauss e di Čajkovskij fino al ritmo coinvolgente dei pezzi delle grandi orchestre americane degli anni Trenta e Quaranta (Duke Ellington, Glenn Miller, Benny Goodman) con incursioni nel repertorio popolare brasiliano di Jobim e Veloso.
Interprete vivace e versatile Paola Folli, a cui si affiancherà Filippo Fontana, ex allievo dell’Accademia di canto.
L’iniziativa, promossa dall’Accademia scaligera e dalla Fondazione Milano per la Scala in collaborazione con l’Associazione Amici dell’Accademia Teatro alla Scala e l’Associazione degli Amici della Scuola di Ballo, intende raccogliere fondi a favore di una delle istituzioni formative più autorevoli nel campo dello spettacolo dal vivo.
L’Accademia costituisce infatti un unicum nel panorama internazionale, grazie sia all’esclusività del corpo docente, formato dagli artisti e dai professionisti del Teatro alla Scala, sia alla ricchezza dell’offerta didattica che copre tutte le arti e i mestieri del teatro musicale. La Scuola di ballo, che nel 2013 festeggia 200 anni, è uno dei suoi fiori all’occhiello e può vantare di aver contribuito a crescere dei talenti che hanno saputo scrivere la storia della danza, portando ai più alti livelli il nome della scuola nel mondo.
La serata intende aprire una serie di celebrazioni che culmineranno sul palcoscenico del Teatro alla Scala il 28 settembre con un grande Galà.