29 maggio – 29 settembre 2013, Isola di San Giorgio Maggiore
Una grande esposizione dell’artista inglese Marc Quinn è aperta a Venezia all’Isola di San Giorgio Maggiore, negli spazi della Fondazione Cini. Curata da Germano Celant, la mostra è una delle piĂą vaste mai dedicate all’artista. Intitolata “Marc Quinn” la rassegna presenta una selezione di 50 opere – fra sculture, dipinti, disegni- di cui piĂą di 15  inedite e realizzate appositamente per l’occasione.
Quinn ritorna a Venezia: nel 2003 la Collezione Guggenheim gli aveva dedicato una personale intitolata “The Overwhelming Word of Desire”. Il percorso espositivo alla Cini rappresenta un’esplorazione nell’ambito della  ricerca espressiva di Quinn, dove l’artista analizza il rapporto esistente fra il mondo fisico e culturale che ci circonda, il rapporto fra arte e scienza, il corpo umano con i suoi meccanismi di conservazione, la bellezza, la morte…
L’interrogativo che ci pone Quinn allora è: cosa significa vivere in un mondo che è reale ma al tempo stesso virtuale ? Concepito appositamente per l’Isola di San Giorgio il ciclo di opere, intitolate “Evolution”, sono dieci monumentali sculture in marmo rosa che  evidenziano il tema del feto durante tutte le varie fasi gestazionali. Svettano imponenti, in uno spettacolare e suggestivo percorso esterno degli spazi della Fondazione,  lungo tutta la discesa che conduce allo Squero. L’omaggio alla natura continua:  l’operazione intellettuale di Quinn è altresì rappresentata da cinque colossali  “Sculture – Conchiglie” in bronzo dorato che sfilano lungo la passeggiata del porticciolo, dal quale si domina tutto il Bacino di San Marco.
All’interno invece vi sono installazioni-mobili, come “The Sound of Silence”, in alluminio circondate da dipinti dalle grandi dimensioni.
Di impatto visivo pittorico notevole è l’immagine di “ The Way of All Flesh” del 2013, che vede protagonista la modella Lara Stone incinta sullo sfondo di un tappeto di carne cruda a sottolineare l’origine e il fatalismo della vita stessa.
Ma il protagonista di tutta la grande esposizione è la reinterpretazione dell’opera monumentale di Quinn dal titolo “Alison Lapper Pregnant” realizzata in versione gonfiabile dell’originale alta 11 metri (esposta a Londra nel 2005/2007 in Trafalgar Square) ed ora posta davanti alla Basilica palladiana di San Giorgio che segna l’inizio del percorso-viaggio di Quinn.
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INFORMAZIONI UTILI:
Marc Quinn
29 maggio – 29 settembre 2013
Orari- 10-19
Isola di San Giorgio Maggiore,Venezia
Tel .041/2710280
Info: www.cini.it