Giovanni Testori è stato un narratore della Milano più vera, quella popolare delle periferie, delle grandi ondate di immigrazione. È stato uno scrittore pendolare, che per tutta la vita ha abitato nel suo paese alle porte della città, e ogni mattina saliva sul treno delle Nord per recarsi nel suo studio. I suoi personaggi vengono tutti dalla Milano (o dalla Lombardia) profonda. Sono tipi umani molto più legati alla vita che alle mode.
Per questo in occasione del ventennale dalla sua morte, l’Associazione Giovanni Testori, con il Comune di Milano ha ideato un ciclo di piccole mostre da allestire nei quartieri dove lo scrittore si sentiva più a casa. Testori in biblioteca è un progetto in otto tappe, con otto mostre a tema, che indagano alcuni aspetti poco noti ma molto coinvolgenti della biografia culturale di Testori. Sono mostre ricche di materiali fotografici inediti, di documenti, di pannelli esplicativi, ospitate in questi luoghi importantissimi di aggregazione, quale sono le biblioteche rionali. Per ogni tappa è previsto anche un momento di incontro, per approfondire la conoscenza dell’argomento trattato e per stimolare anche partecipazione e dibattito.
Prima Tappa
Biblioteca Centrale, Palazzo Sormani, Milano
3-22 Settembre 2013,
Le copertine di Testori da Albe Steiner a John Alcorn
Dai Segreti di Milano con grafica di Albe Steiner sino al progetto di John Alcorn per la Trilogia degli Scarozzanti: Testori è stato uno scrittore che “parlava” attraverso le copertine dei suoi libri di narrativa o poesia, grazie alla scelta delle immagini e al dialogo con chi le disegnava. Straordinarie anche le scelte grafiche e iconografiche con cui ha saputo rinnovare anche l’immagine dell’editoria d’arte, sia antica che contemporanea.
Scrica qui il programma completo di Testori in Biblioteca