Damasco, Aleppo, Bosra, Palmira, il castello crociato di Crac des Chevaliers, i siti archeologici di Mari, Ugarit ed Ebla. Troppo sangue e troppi morti in Siria. Ma anche tanto patrimonio universale devastato e a rischio. Un orrore di cui ”il mondo internazionale parla poco”. Lo denuncia Francesco Rutelli che con l’archeologo Paolo Matthiae lancia una campagna per salvare i tesori siriani, anche con una mostra ed un Premio per i ‘Monuments Men’ che nel paese si battono per questo.