Il suo valore è ancora in fase di determinazione, ma la cifra potrebbe aggirarsi anche intorno ai 4 milioni di euro. Si tratta di un dipinto, dal XIX secolo nella stessa famiglia, recentemente attribuito a Peter Paul Rubens.
I proprietari si erano rivolti a Cecilia Paolini, ex studentessa di Ricardo De Mambro Santos, esperta di restauro e studiosa di arte fiamminga, per una pulitura del quadro. E’ stato allora che la Paolini ha riconosciuto particolari pigmenti e pennellate tipiche dell’arte fiamminga e, consultandosi con De Mambro Santos, è stata in grado di attribuire l’opera a Rubens.
Si tratta di un’opera importante anche dal punto di vista storico: è questo il primo ritratto realizzato dall’artista per l’arciduca Albert VII, che poi divenne il suo principale mecenate, al principio del ‘600. Può essere questo il quadro che lanciò la carriera dell’artista fiammingo.