Dopo Roma e Torino il tour di Arte Fiera 2015 si conclude lunedì al MADRE Di Napoli.
Oltre 200 galleristi e collezionisti coinvolti
La manifestazione italiana leader nell’arte contemporanea, avvicinandosi alla prossima edizione che andrà in scena a BolognaFiere dal 23 al 26 gennaio prossimi, si è presentata in un’insolita veste conviviale a galleristi e collezionisti. Con tre appuntamenti che riuniscono oltre duecento addetti ai lavori del mondo dell’arte italiana i due direttori artistici, Claudio Spadoni e Giorgio Verzotti, hanno presentato loro la 39esima edizione del Salone. Un appuntamento imperdibile non solo per gli addetti ai lavori, dai grandi ai piccoli collezionisti, dalle gallerie affermate a quelle emergenti, ma per tutti gli appassionati d’arte. La prima serata è stata lunedì 22 settembre al Maxxi di Roma, che per la prima volta nella sua storia ha ospitato una cena e la presentazione di Arte Fiera nella hall del museo. Lunedì 24, la suggestiva location del ristorante Al Cambio di Torino è stata lo scenario di una piacevole serata in cui i direttori artistici della manifestazione Giorgio Verzotti e Guido Spadoni hanno anticipato le novità della prossima manifestazione al mondo di appassionati e professionisti d’arte di Torino e del Piemonte. L’inedito tour si chiuderà il 29 settembre a Napoli al Museo D’arte Contemporanea Donnaregina.
Il tour è stato realizzato per consolidare la rete di importanti relazioni con i più prestigiosi enti d’arte italiani ma anche con i professionisti e i collezionisti che da sempre partecipano ad Arte Fiera e che, in trentanove anni, ne hanno consolidato la leadership italiana. Nelle parole dei due “curatori” l’obiettivo di allargare la proposta artistica della manifestazione, sempre più mostra curatoriale che semplice fiera grazie all’attenta selezione dei progetti che vengono presentati dai potenziali espositori, andando oltre la pittura, con inserimenti importanti che vanno dalla fotografia, realizzata in collaborazione con MIART, al disegno, e puntando ad aree geografiche o artistiche meno usuali e conosciute al grande pubblico per continuare quell’opera di ricerca che ha sempre caratterizzato la manifestazione. Nella scorsa edizione l’esordio del focus per area geografica dedicato ad artisti dell’Est Europa che ha visto anche un’importante appendice in città, con la mostra “Il piedistallo vuoto. Fantasmi dall’Est Europa”, curata da Marco Scotini e realizzata presso il Museo Archeologico di Bologna. Quest’anno il focus sarà sui Paesi del middle east asiatico, oltre a quelli dell’est Europa che avranno una parte importante in fiera e che, grazie ai prestiti delle collezioni private italiane, saranno protagonisti di una mostra in città ospitata questa volta nella prestigiosa Pinacoteca di Bologna.