Il suo cognome non passa certo inosservato, tanto meno le sue fotografie. Lei è Mary McCartney, figlia del celeberrimo Paul McCartney dei Beatles, e dell’altrettanto famosa Linda McCartney, nonché sorella della stilista Stella McCartney. E dà sfogo alla sua verve artistica con la fotografia.
Già esposti nella sua prima mostra avvenuta nel 2004, i suoi scatti, riproposti oggi al The Lowry di Manchester e visitabili fino a domenica 9 giugno, portano lo spettatore ad immergersi nel mondo della danza, delle sue fatiche e dei suoi sacrifici. Infatti Mary McCartney intorno al 2004 aveva visitato il backstage del Royal Ballet di Londra e aveva immortalato alcuni momenti significativi della vita delle ballerine, al di là dei fasci di luce dei riflettori: dal medicarsi i piedi doloranti, allo scendere dalle punte per infilarsi in un paio di comode sneaker.
Non solo danza nella mostra londinese, ma anche ritratti di icone dello show business inglese. E così Gwyneth Paltrow recita la parte della material girl con un corpetto dal seno a punta; Tracy Enim impersona Frida Kahlo con la testa appoggiata su un cuscino; e Beth Ditto, cantante dei The Gossip viene immortalata in versione pin up.
Ciò che rende le opere memorabili le opere della McCartney è la loro capacità di regalare allo spettatore un’esperienza. L’eccellente risultato è dato anche dalla grande abilità dell’artista di mettere il soggetto a proprio agio, lasciando da parte ogni inibizione e rigidità.