Horst P. Horst (1906-1999, vero nome Horst Paul Albert Bohrmann) (Weißenfels, 14 agosto 1906 – Palm Beach, 18 novembre 1999) ma comunemente noto come Horst, è stato un fotografo tedesco, conosciuto perlopiù per le sue fotografie di donne e di moda. Da giovane lasciò la Germania per andare a studiare a Parigi dove frequentò la comunità artistica. Nel 1930 conobbe il Baron George Hoyningen-Huene, fotografo di Vogue-Francia, divenentandone l’assistente e l’amante.
L’anno seguente pubblicò il suo primo scatto su Vogue-Francia e pare che in quel periodo avesse un rapporto intimo con Luchino Visconti.
A “La Plume d’Or” a Parigi nel 1932 la sua prima esposizione e dopo una ottima recensione da Janet Flanner del The New Yorker diventò famoso anche per una serie di ritratti di celebrità femminili tra cui Bette Davis.
Nel 1937 si trasferì a New York dove incontrò Coco Chanel che definì The Queen of the whole thing (La regina di tutte le cose) e ne fotografò le creazioni di moda per tre anni consecutivi. Nel 1938 iniziò una relazione con Valentine Lawford, diplomatico inglese, con cui adottò un bimbo Richard J. Horst.
Gli fu data la cittadinanza degli Stati Uniti nel 1940 come Horst P. Horst ed entrò nell’esercito il 2 luglio 1943.
Fu fotografo dell’esercito, e pubblicò i suoi lavori sulla rivista Belvoir Castel.
Nel 1945 fotografò il Presidente Truman e ne divenne amico e, a seguire, tutte le first ladies del dopoguerra.
Nel 1947, Horst si fece costruire una casa bianca di stile tunisino disegnata da lui a Oyster Bay, New York dove si trasferì.
Negli anni sessanta iniziò una serie di fotografie che illustravano il modo di vita dell’alta società internazionale con la collaborazione di Diana Vreeland, editrice di Vogue America.
Negli anni settanta, iniziò a fotografare per House & Garden e collaborò con mostre e documentari.
Si spense all’età di 93 anni a Palm beach Gardens, Florida.
Fece in carriera più di 90 copertine per Vogue.
Uno delle grandi photographerstar del 900.