Aprirà il prossimo 12 aprile 2015 a Palazzo Grassi a Venezia la grande retrospettiva dedicata a Martial Raysse, uno dei più significativi pittori francesi degli ultimi sessant’anni, vincitore del Praemium Imperiale 2014.
La mostra sarà la prima monografica dedicata all’artista al di fuori della Francia dal 1965. Curata da Caroline Bourgeois in stretta collaborazione con Martial Raysse, l’esposizione raccoglierà più di 300 lavori tra pitture, sculture, installazioni al neon e video di cui circa la metà mai esposti al pubblico.
Il percorso espositivo, tematico e non cronologico, offrirà un nuovo punto di vista sul lavoro di Martial Raysse sottolineando, da un lato, la varietà della sua produzione artistica e, dall’altro, mettendo in evidenza il dialogo e la risonanza continua che l’artista è riuscito a instaurare tra le sue opere nel corso di sessant’anni di carriera.
- Il lavoro di Martial Raysse è stato presentato in numerose istituzioni internazionali, come lo Stedelijk Museum, Amsterdam; il Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris; SMAK, Gand; The Menil Collection, Houston USA. Raysse è stato protagonista di importanti mostre personali, in particolare alla Galerie Nationale du Jeu de Paume, Parigi; al Musée Picasso, Antibes e più recentemente al Centre Pompidou, Parigi. Ha anche rappresentato la Francia in occasione della 33° Biennale d’Arte di Venezia (1962).
Questa esposizione fa parte del programma di mostre monografiche dedicate ai maggiori artisti contemporanei – inaugurato da Palazzo Grassi nell’aprile 2012 con Urs Fischer e proseguito nel 2013 con Rudolf Stingel – che si alternano alle esposizioni tematiche con opere della Pinault Collection.